TERRORISMO
Assemblea Carlsberg: si parla di Parigi...

Questa lettera, scritta da un uomo che ha perso la moglie nell’attentato terroristico di Parigi, è stata letta, in un’affollata  assemblea, ai lavoratori e alle lavoratrici della Carlsberg (multinazionale danese della birra). Presente, il segretario generale della Fai Cisl milanese, Massimiliano Albanese. E’ bellissima e piena di significato.

Non avrete il mio odio…


Venerdì sera 13 novembre avete rubato l’amore della mia vita, la madre di mio figlio, eppure non avrete il mio odio . Non so chi siete e non voglio saperlo, siete delle anime morte. Se questo Dio, in nome del quale voi uccidete ciecamente, ci ha fatto a sua immagine, ogni proiettile nel corpo di mia moglie sarà stata una ferita nel suo cuore.


Allora No, non vi farò questo regalo di odiarvi. Rispondere all’odio della rabbia sarebbe come cedere alla stessa ignoranza che ha fatto di voi quello che siete. Volete che abbia paura, che guardi i miei concittadini con un occhio diffidente, che sacrifichi la mia libertà per la sicurezza. Avete perso: “Lo stesso giocatore vive e gioca ancora’’.


L’ho rivista stamattina, infine, dopo giorni e notti d’attesa. Ed era così bella , bella come quando è uscita venerdì sera, come quando mi innamorai di lei. Naturalmente sono devastato dal dolore, vi concedo questa piccola vittoria, ma sarà di breve durata. So che lei ci accompagnerà ogni giorno e che ci ritroveremo nel paradiso delle anime libere a cui voi non avrete mai accesso.


Siamo in due, io e mio figlio, ma siamo più forti di tutti gli eserciti del mondo. Non ho più tempo da dedicarvi, devo raggiungere Melvil che si risveglia dal suo pisolino. Ha appena 17 mesi, mangerà  come tutti i giorni  la sua pappa, poi andremo a giocare come tutti i giorni e tutta la sua vita questo piccolo ragazzo vi farà l’affronto di essere felice e libero. Perchè No,  non avrete neanche il suo odio .


Antoine Leiris

27/11/2015
Salvatore Ciarlone - Direttivo Fai Cisl Milano Metropoli
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