LEGNANO
Cisl: no alla chiusura della sede dell'Agenzia delle Entrate

La Cisl FP interverrà con le proprie proposte al Consiglio comunale aperto convocato sabato 7 novembre dal sindaco legnanese.

Le lavoratrici ed i lavoratori dell’Ufficio Territoriale di Legnano riuniti in assemblea il 22 ottobre 2015, convocata dalla CISL FP Milano Metropoli, hanno espresso la loro contrarietà alla chiusura dell’Ufficio ipotizzata dalla Direzione Centrale dell’Agenzia delle Entrate.


Sono possibili interventi alternativi per l’ottimizzazione dei costi, a partire dal trovare altre sedi idonee o dal rivedere i costi in essere, per arrivare dalla possibilità di condividere gli spazi con altre Amministrazioni pubbliche.


La Cisl di Milano sostiene da molti anni l'idea del "palazzo del Welfare", un luogo (non solo fisico vista la crescente importanza delle reti) dove il cittadino, l'imprenditore, il professionista può incontrare gli uffici con cui normalmente deve avere a che fare, evitando il continuo rimpallo da un luogo all'altro.


Le lavoratrici e i lavoratori dell'Ufficio Territoriale di Legnano hanno molto chiara la loro funzione di servizio e di presidio del territorio, nel ruolo di garanzia che è proprio di ogni Pubblica Amministrazione: non stanno difendendo il fortino ma la funzione che gli è stata affidata, e si mettono in gioco per trovare la soluzione migliore.


Ci aspettiamo che la Direzione dell'Agenzia imbocchi la stessa strada, perchè il confronto non è mai tempo perso.


Per questi motivi la Cisl FP interverrà con le proprie proposte nel consiglio comunale aperto convocato sabato 7 novembre dal sindaco di Legnano  "per salvare l'Agenzia delle Entrate".

Sull'argomento è intervenuto anche Giuseppe Oliva della segreteria di Cisl Milano Metropoli e già segretario generale della Cisl di Legnano Magenta ."L'Agenzia delle Entrate di Legnano  rappresenta un servizio strategico per questo territorio. Stiamo parlando, infatti, di una realtà composta da 38 dipendenti e che serve 9 Comuni. Un ufficio - rimarca Oliva - che ha punte quotidiane al 'front office' di 200 utenti  con una media annua di oltre 35 mila utenti. Questi numeri - conclude il dirigente cislino - dimostrano da soli come la questione in gioco non sia un fatto di puro campanilismo. E' per questo che la Cisl è al fianco del sindaco di Legnano Centinaio e della sua Amministrazione nella ricerca di una soluzione adeguata, in grado di rispondere al meglio ai bisogni della popolazione dell'Alto Milanese".

06/11/2015
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