L’8 luglio 2015, alle ore 10.00, presso la sede di via Felice Orsini 21, Fondazione Welfare Ambrosiano presenterà l’attività della nuova Agenzia Sociale per la Locazione, con la partecipazione di Daniela Benelli, assessore all’Area Metropolitana, Casa e Demanio del Comune di Milano, con cui si è realizzata la co-progettazione, e di Fabrizio Sala, assessore alla Casa, Housing sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione delle imprese di Regione Lombardia.

Compito dell’Agenzia è favorire l’incontro tra inquilini con fasce di reddito intermedio e proprietari di alloggi nel Comune di Milano disposti a darli in locazione a canone concordato. Gli incentivi economici offerti ammontano a un totale di circa 7 milioni di euro stanziati da Comune, Regione e Stato: un fondo “Salvasfratti”, un fondo di garanzia per coprire eventuali future “morosità incolpevoli”, e un contributo a fondo perso sono tra gli strumenti a disposizione. A essi si aggiungono le agevolazioni fiscali previste dalla normativa: la riduzione dell’IMU allo 0.65 e della tassazione con cedolare secca al 10% per i proprietari, e una detrazione IRPEF per gli inquilini. Inoltre per gli inquilini è prevista una possibilità di prestito a condizioni vantaggiose per le spese connesse alla locazione.

L’Agenzia è operativa già da un mese per gestire sia i bandi comunali a cui è destinato il “Salvasfratti”, sia gli affitti a canone concordato secondo i parametri che sono stati ridefiniti nel nuovo Accordo locale siglato il 24 giugno 2015.

“A Milano oggi sono circa 100.000 le famiglie in affitto privato – afferma il direttore Generale Romano Guerinoni – Milano Abitare si rivolge a quelle che faticano a sostenere i costi di locazione richiesti dal mercato libero, ma che hanno un reddito considerato troppo alto per accedere a una casa popolare. Il nostro obiettivo è di consentire il maggior numero possibile di sottoscrizioni di contratti a canone concordato”.