La protesta dei lavoratori della Marcegaglia in viale Sarca a Milano si sta avvicinando all'esasperazione. Ora si teme per la salute dei manifestanti. "La situazione si sta aggravando ogni giorno sempre di più - dichiara Giuseppe Mansolillo,Segretario Generale Fim Cisl Milano - per i lavoratori rischia di diventare insostenibile, siamo molto preoccupati per le condizioni fisiche, ogni momento che passa rischia di diventare una situazione drammatica. Bisogna assolutamente trovare una soluzione responsabile, i mezzi e le risorse non mancano, esortiamo ancora il gruppo Marcegaglia a discutere e di rendersi disponibile a trovare una soluzione condivisa da tutte le parati in causa. Non abbiamo più tempo da dedicare alle discussioni è arrivato il tempo delle responsabilità di tutte le parti in causa. Il governo intervenga con urgenza e che il Ministero preposto, dia risposte certe,concrete ma soprattutto rapide sulla possibilità di poter usufruire dei due anni di cassa integrazione".
Ieri, durante la seconda convocazione presso la Prefettura, l'azienda non è stata disponibile a discutere e, secondo quanto afferma, non sarà disponibile, fino a quando i lavoratori non scenderanno dal tetto. I manifestanti sono comunque convinti di continuare ad oltranza fino a quando non si troverà un accordo che tuteli la loro occupazione ed il loro futuro.
del 1 luglio 2015
Preoccupazione per lavoratori della Marcegaglia Buildtech, fa sapere la Fim – Cisl Milano Metropoli, la federazione italiana metalmeccanici. Sei dipendenti della Mercegaglia Buildtech di Viale Sarca da stamattina si trovano sul tetto dello stabilimento per protestare contro il mancato rispetto dell'accordo che l'azienda ha sottoscritto con i sindacati nel giugno 2014.
L'accordo prevedeva la gestione del trasferimento a Pozzolo Formigaro, provincia di Alessandria,dell'attività produttiva e dei dipendenti dello stabilimento milanese di Viale Sarca.
«Non rispettare l'accordo preso con le parti sociali , sottoscritto per dare continuità produttività ed occupazione, è un atto gravissimo - dice da Giuseppe Mansolillo Segretario Generale Fim Cisl Milano, siamo molto preoccupati della situazione che si è creata ed auspichiamo di poter trovare una soluzione durante l'incontro in Prefettura , convocato d'urgenza, nella giornata di oggi alle ore 12.45».
