A MILANO I PREMI PUBBLICITA'
Sala, comunicatore dell'anno al GrandPrix Advertising Strategies

Il sociale e il "reale" entra nelle strategie di comunicazione. Da Expo alla disabilità, tutte le campagne e i testimonial più influenti hanno puntato alla sensibilizzazione.

Giuseppe Sala, amministratore unico di Expo 2015, è per i pubblicitari italiano “uomo dell’anno”. Lo ha decretato il GrandPrix Adverstising Strategies, il premio che ogni anno viene consegnato al Teatro Nazionale di Milano in un galà condotto da Piero Chiambretti.

Vincitrice del Premio International GrandPrix Advertising Strategies 2015 è stata l’Agenzia Leo Burnett Istanbul (cdp Dinamo Istanbul – Casta Diva Group) con la campagna “Hearing Hands” ideata per Samsung.

Ma è stato Sala l’ospite più prestigioso della serata, con l’istituzione che è entrata nel mondo della pubblicità. Il commissario ha detto ironicamente “di essersi meritato il premio perché è stata una sfida enorme comunicare i contenuti di Expo prima che il sito della manifestazione fosse visitabile”.

L’Esposizione universale milanese, con tutte le traversie che ha incontrato nel suo percorso di realizzazione, ha di per sé un tema immateriale (“nutrire il pianeta, energia per la vita”) e far capire a investitori e turisti di cosa si trattasse è stata la vera arma di Sala.

La scelta del GrandPrix Advertising Strategies di puntare sul sociale ha dimostrato l'aderenza con la realtà di un premio che di anno in anno riesce a fotografare le tendenze del mondo dei copy, senza mai indugiare sull'autoreferenzialità. Ci sono campagne ricchissime che sfruttano tesimonial da copertina, ma il GrandPrix ha voluto esaltare la creatività legata al messaggio, che è poi la base su cui si regge l'intero settore della comunicazione commerciale.

Hanno partecipato alla serata diversi rappresentanti del mondo della comunicazione, dell’imprenditoria, dell’advertising, agenzie e centri media che in questo 2015 hanno lasciato il segno attraverso le loro campagne e le loro strategia di comunicazione.

Un po’ di glamour è stato assicurato dalla presenza di Alessia Marcuzzi, star della tv ma anche prima web influencer italiana, mentre il sociale ha avuto la sua parte con Elio e le Storie Tese a cui è andato il Premio Musica e Comunicazione Sociale, consegnato da Barbara D’Urso. Sia la band che la regina della tv pomeridiana si spendono per la sensibilizzazione dei giovani sui rischi dell’alcohol. La motivazione del premio è stata la seguente: “Con il loro inconfondibile stile hanno collaborato alla nuova campagna del Ministero della Salute contro l’abuso di alcool tra i giovanissimi, scrivendo “Una serata Speciale”, una canzone divertente e ricca d’informazioni. Attraverso l’utilizzo di un videoclip girato in spherical cam (The Unknown Creation), e prodotto da Punk for Business, sotto la regia di Gianluca Calu Montesano, è stato realizzato un contenuto innovativo e all’avanguardia che ha permesso a questo storico gruppo italiano di essere testimonial credibile e non convenzionale di una comunicazione forte ed efficace”.

Giusy Versace è l’esempio di una donna che è riuscita a raggiungere i propri obiettivi con determinazione e coraggio. Quest’anno l’atleta, figlia di Alfredo Versace, cugino dei noti fratelli che guidano la casa di moda, ha vinto un reality show che ruota intorno all’abilità fisica, portando la sua diversità in prima serata tv. “Dopo l’incidente che mi ha fatto perdere due gambe, partecipare a un programma dove dovevo ballare sembrava una cosa assurda, non volevo farlo. Poi ci ho preso gusto e alla fine ho vinto. Voglio dare speranza a chi vive delle situazioni simili alle mie”. Gli organizzatori hanno scritto: “Senza mai perdere la gioia di vivere, ha superato ogni ostacolo verso il raggiungimento della propria felicità. Un esempio positivo per tutti coloro che si trovano in situazioni di difficoltà” e per questo le hanno attribuito lo Special Award Pubblicità Progresso.

05/06/2015
Christian D'Antonio - c.dantonio@jobedi.it
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