EXPO
Enti bilaterali milanesi: parte la campagna "Don't worry eat happy"

Corretta informazione su allergie e intolleranze alimentari, diete religiose, etichettatura degli alimenti: progetto degli Enti Bilaterali per ristorazione, pubblici esercizi, alberghi, dettaglio alimentare.

“Conserva e tratta il cibo come se fosse il tuo corpo, ricordando che nel tempo il cibo sarà il tuo corpo” lo diceva nell'Ottocento il medico e psicologo inglese, Benjamin Ward Richardson. Nell’imminenza di Expo Milano 2015 non ci sono più scuse.

E’ da qui che parte la campagna per la sicurezza alimentare denominata “Don’t worry eat happy”. Il progetto è promosso dagli Enti Bilaterali milanesi: Ebiter Milano (terziario), Ebtpe Milano (pubblici esercizi) ed Ebt Milano (alberghi). Nei prossimi mesi durante Expo sono stimati 20 milioni di visitatori. Occorre, quindi, essere pronti a formare e informare tutti gli addetti alla ristorazione, dei pubblici esercizi, dell’accoglienza e del dettaglio alimentare su un tema delicato e importante qual è quello degli allergeni e delle intolleranze alimentari. Lo chiede l’Europa con il regolamento europeo entrato in vigore il 15 dicembre e il ministero della Salute italiano che, con una nota del 6 febbraio di quest’anno, obbliga qualsiasi operatore che fornisce cibi pronti per il consumo all’interno di una struttura, a fornire al consumatore le informazioni richieste.

Cos’è un allergene? Quali sono gli alimenti che possono causare allergie o intolleranze? Come comunicare ai clienti in maniera efficace la presenza di allergeni negli alimenti? A queste e altre domande risponde il progetto “Don’t worry eat happy” che prevede la distribuzione di una guida di 24 pagine per gli addetti ai lavori e una serie di workshop formativi gratuiti che aiuteranno gli operatori della ristorazione, dei pubblici esercizi, degli alberghi e del dettaglio alimentare ad aumentare le proprie conoscenze nel rispetto della legge e della corretta alimentazione. E’ anche una questione sanitaria perché le allergie alimentari sono in costante crescita: i bambini ricoverati i n ospedale per anafilassi legate al cibo sono aumentati del 700% dal 1990. Si ritiene che le allergie alimentari colpiscano il 5-8% dei bambini e il 3-4 % degli adulti.

Le prime due date programmate del workshop “Don’t worry eat happy” sono nei prossimi giorni: il 31 marzo e il 3 aprile nella sede di Ebiter Milano in corso Buenos Aires 77.

25/03/2015
Twitter Facebook