INTERVISTA A RITA BORSELLINO
Mafie a Milano, peccati di omissione

Si poteva fare di più per contrastare la penetrazione della criminalità organizzata nel nord ricco e operoso.  Ora è più difficile anche perchè i moderni mafiaosi si nascondono dietro una parvenza di legalità.

Il 16 marzo scorso, Rita Borsellino è stata ospite di un convegno organizzato dal Centro studi Borsellino e dalla Cisl di Milano. Tra gli altri partecipanti il sindaco d Milano Giuliano Pisapia  che è anche intervenuti sul tema di stretta attualità della corruzione nelle istituzioni pubbliche. Di seguito il testo dell'intervista che l'onorevole Borsellino ha rilasciata Job prima del convegno e che troverete sul numero di marzo attualmente in stampa e già disponibile in formato pdf su questo sito. PER VEDERE LA VIDEO INTERVISTA DI MAURO CEREDA SUL CONVEGNO DEL 16 MARZO CLICCA QUI

“Papa Francesco rappresenta una grande speranza , testimone di concretezza, ci aiuta a tirare il fiato ..credo che il Signore attraverso Papa Francesco abbianmandato a noi un dono prezioso .È vero

questa economia è una economia bugiarda vendiamo le armi ai paesi che poi aiutiamo con aiuti umanitari …”. La chiaccherata telefonica con Rita Borsellino, il 16 marzo scorso ospite della Cisl di Milano Metropoli per il convegno “Un’economia pulita per un lavoro pulito”, parte dall’ultimo libro-intervista del papa “Questa economia  uccide”.

Dopo le dimissioni di Napolitano , si parlava della scelta di una donna per il Quirinale. E’ stato fatto anche il suo nome, qual è stata la sua reazione e cosa pensa del nuovo Presidente della Repubblica?

Sono stata turbata , credo sia stato una prova di affetto. Non immaginavo… Io sono una pulce , fiera siciliana , una don Chisciotte del sud che ha avuto ed ha la grande fortuna e opportunità d’ incontrare tantissimi giovani e giovani –adulti in Italia e all’estero, la nuova classe dirigente. I nuovi cittadini: attenti, curiosi, pieni di domande e dubbi. In ogni caso Sergio Mattarella ha in sé tutti questi valori . E’ una persona perbene di grande rettitudine. Credo che per arrivare alla Presidenza

della Repubblica bisogna essere preparati a svolgere quel ruolo.

Qual è il suo ricordo di Antonino Caponnetto?

È stato un grandissimo , un ulivo centenario. E’ venuto a Palermo dopo l’ assassinio

di Chinnici . Ha formalizzato il pool antimafia , per Giovanni Falcone e Paolo Borsellino è stato un punto di riferimento altissimo , una roccia , di grandissima intelligenza. Mai rilasciata intervista, sempre un passo indietro .Dopo la morte di Giovanni e Paolo , Caponnetto comprende la necessità e la bellezza di mettersi in gioco . Io Rita Borsellino , sono una sua allieva .

Finalmente , dopo tanti anni di complice silenzio , nessuno sembra avere più dubbi che le mafie abbiano messo le mani su Milano e la Lombardia ?

Era previsto. Una grande delusione , mancanza di lungimiranza . Ho sempre visto Milano e la Lombardia come una terra operosa vitale creativa , esempio di grandissima imprenditorialità ,un motore economico dove tantissimi onesti cittadini lavorano e si impegnano quotidianamente .

E’ stato fatto un grave errore non isolare e rigettare subito le mafie e la loro presenza nel territorio . Bisognava da subito scrollare di dosso . U n esempio: l’onorevole Gianfranco Miccichè ha affermato, tempo fa, che intitolare l’ aeroporto di Palermo a Falcone e Borsellino era un danno enorme per il turismo perché ricordava l’esistenza della mafia in Sicilia ed in Italia. Qui è la chiave : parlare di mafie ed esistenza sul territorio non significa portare discredito ma salvaguardare la propria terra ,il lavoro, il presente e il futuro .

Se la sente di fare un bilancio, fin qui, della sua vita?

Ho avuto due vite , due fasi. La prima fino al 18 luglio 1992 . Dopo l’assassinio di Paolo , tutto è cambiato , la mia vita è cambiata, stravolta positivamente, ho continuato la sua testimonianza. Paolo mi ha insegnato un metodo positivo di discernimento, nei momenti bui: fermati un attimo, Pensa come era prima e com’ è adesso. Ora abbiamo una società consapevole, è la società semplice che ha capito l’impegno civile nel volontariato , nelle parrocchie , nei luoghi di studio , nelle piazze , nel lavoro . La separatezza , la divisione è con il livello alto , lontano dalla realtà. Non solo il mondo politico ma anche quello della finanza, delle professioni che invece di fare argine alle mafie fa affari mantenendo

CHI E’ RITA BORSELLINO

Rita Borsellino compie 70 anni il prossimo 2 giugno .Laureata in Farmacia nel 1967, ha una farmacia a Palermo . ( seguendo le orme del padre morto a 52 anni poco dopo la tesi di laurea di 110 e lode di Paolo Borsellino). Ha conosciuto il marito Renato all’università e si sono sposati nel 1969. Madre di tre figli ( un maschio e due femmine ). Dopo il 18 Luglio 1992 ( morte di Paolo ) si è impegnata attivamente nella società civile . Nel 2009 è eletta nel Parlamento europeo come capolista del Partito democratico circoscrizione isole ( Sicilia Sardegna). Colleziona presepi, ne ha 356

17/03/2015
di Salvatore Ciarlone
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