Al Teatro Alla Scala è andato in scena un elegante e insolito concerto dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. Ovazione per il percussionista tedesco Martin Grubinger.
Poteva essere rischioso sulla carta, e in parte lo è stato nei primi momenti di esecuzione con sobbalzi del pubblico, e invece si è trasformato nel concerto della magia dell'insolito. Al Teatro Alla Scala è arrivata l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, un’istituzione a Roma che è approdata nel tempio della classica milanese diretta dall’ungherese Peter Eötvös. Il carnet della serata, organizzata dalla Filarmonica della Scala come secondo appuntamento del 2015, comprendeva Melodien di György Ligeti, Speaking Drums Quattro poemi per percussioni e orchestra, scritto dallo stesso Eötvös ed eseguito dal giovane austriaco Martin Grubinger, A New England Symphony di Charles Ives e il finale di George Gershwin An American in Paris.
L’apertura con Melodien del compositore romeno ha introdotto l’affollata sala nel clima “contemporaneo” dell’appuntamento, con le note imprevedibili della composizione di Ligeti risalente al 1971, proprio gli anni in cui Stanley Kubrick gli diede ribalta globale utilizzandolo nei suoi film. È stata poi la volta i Speaking Drums eseguito dall’energetico Martin Grubinger a far alzare qualche sopracciglio al severo pubblico milanese. Questo era indubbiamente la carta di rischio scelta dalla Filarmonica ma anche la porzione su cui puntare maggiormente. Incredibilmente, tra suoni e grida spiazzanti dell’esecutore, la sala l’ha talmente gradito che il 30enne tedesco, abituato a premi e ribalte gloriose in patria, ha riguadagnato la scena con un encore “per tributare un ringraziamento a Milano, per avermi dato l’onore di essere qui”.
Il resto dello spettacolo è stato fermamente in pugno al maestro Peter Eötvös che ha diretto con successo gli applauditissimi musicisti di Santa Cecilia, in un'elegante e composta rendition di classici come quelli di Ives e Gershwin.
Grubinger tornerà a ottobre, mentre il cartellone della Filarmonica prosegue con 6 appuntamenti di lunedì fino a fine maggio. Per info: http://www.filarmonica.it/.