LAVORO: LA MOBILITAZIONE DELLA CISL
Furlan: così vanno cambiati jobs act e legge di stabilita'

Tre manifestazioni il 2 dicemebre a Firenze, il 3 a Napoli e il 4 a Milano. La lettera del segretario generale ai militanti  e la piattaforma con le rischieste al Governo e al Parlamento. Scarica il volantino e lo spot radiofonico

"Sono certa che in un momento delicato quale quello che stiamo vivendo sia importante consolidare i fili del comune sentire che, seppure con ruoli e responsabilità diverse, ci unisce tutti in un impegno collettivo per riaffermare la difesa del lavoro, delle sue tutele nel quadro di valori che da sempre ispirano l'azione della CISL". Comincia così la lettera che il Segretario Generale della Cisl, Annamaria Furlan ha inviato oggi a tutti gli iscritti della Cisl per spiegare la posizione della confederazione e lanciare le tre manifestazioni nazionali che il sindacato di Via Po ha in programma il 2 dicembre a Firenze, il 3 dicembre a Napoli e il 4 dicembre a Milano.

"La strategia che la nostra Organizzazione sta mettendo in campo è tutta volta ad ottenere gli opportuni cambiamenti ai provvedimenti che il Governo sta varando in questi giorni: Jobs act e Legge di stabilità, iniziando ad ottenere significativi risultati di modifica derivati dalle nostre richieste", sottolinea la neo leader della Cisl.
"Per questo oggi la CISL ritiene utile proseguire su questa strada, perchè ci sono ancora tante cose da cambiare e per farlo c'è bisogno di un'azione svolta con continuità, sia in termini di mobilitazione che di interlocuzione con le forze politiche e con il Governo, che richiedono tempo ed impegno costante.
Da questa consapevolezza deriva la scelta che l'Organizzazione ha fatto in termini di mobilitazione ritenendo più efficace un percorso più vasto e più capillare della singola giornata di sciopero, più articolato ma certamente più impegnativo e più faticoso.
Per questo mi rivolgo direttamente a Te, perché la CISL è fatta in primo luogo di persone che tutti i giorni, in quella che chiamiamo la prima linea, portano idee e costruiscono soluzioni, raccolgono sofferenza e cercano di interpretarla in una dimensione collettiva.
A Te chiedo oggi di sostenere ancora una volta la CISL nelle sue scelte, a volte difficili, ma certamente responsabili e lungimiranti e prese in piena autonomia, sarà ancora una volta una stagione nella quale riponiamo la volontà di raggiungere risultati importanti per le persone che rappresentiamo ed il Tuo aiuto convinto sarà determinante.
Ci vedremo presto nelle iniziative di mobilitazione che abbiamo previsto di realizzare nelle giornate del 2, 3 e 4 Dicembre a Firenze, Napoli e Milano, per ascoltare la voce di Voi delegate/i e tradurla in forza contrattuale per ciò che vogliamo ottenere.

in dettaglio la posizione e le richiestae della Cisl.

Tipologie contrattuali e contratto a tutele crescenti

◗ Positivo SE con esso si supera il ricorso ad alcuni contratti che generano precarietà.

◗ Positivo SE evita l’allargamento del lavoro con voucher.

◗ Positivo SE con esso si realizza un contrasto serio ed efficace all’utilizzo delle false partite iva.

◗ Positivo SE si accosta ad esso una concreta opportunità di riqualificazione professionale.

◗ Positivo PERCHE’ per i lavoratori attualmente in attività non cambia nulla.

◗ Positivo in considerazione degli sgravi previsti dalla legge di stabilità sulle nuove assunzioni, che devono caratterizzarsi come occupazione aggiuntiva.

Ammortizzatori sociali

◗ Positivo perché nella riforma c’è l’obiettivo di avere un sistema di ammortizzatori sociali universalistico.

◗ Positivo SE la cassa integrazione si estende a tutti i settori e a tutte le imprese di diverse dimensioni.

◗ Positivo SE la cassa integrazione in deroga viene mantenuta e adeguatamente finanziata.

◗ Positivo SE queste riforme vengono supportate da un forte finanziamento superiore ai 2 miliardi previsti attualmente.

Legge di stabilità

◗ CHIEDIAMO Il piano nazionale per la messa in sicurezza del territorio che privilegi un modello di forestazione produttiva e protettiva.

◗ CHIEDIAMO di mettere in atto misure più incisive per realizzare lo shock fiscale e sostenere la domanda per consumi ed investimenti.

◗ CHIEDIAMO l’estensione del bonus di 80 euro per i pensionati.

◗ CHIEDIAMO di rifinanziare la detassazione e la decontribuzione dei premi di produttività erogati tramite la contrattazione di secondo livello.

◗ CHIEDIAMO lo sblocco dei contratti collettivi dei lavoratori pubblici in SCIOPERO IL 1 DICEMBRE per il rinnovo contrattuale.

◗ CHIEDIAMO di rivedere l’ingiusto ed incomprensibile taglio delle risorse al Fondo dei Patronati vero presidio sociale sul territorio di servizio e supporto ai cittadini tutti

29/11/2014
ALLEGATI
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