Oggi i segretari generali delle organizzazioni sindacali degli inquilini sono stati ricevuti in audizione dalla Commissione parlamentare anti-mafia per affrontare il problema del degrado dei quartieri popolari, delle occupazioni abusive e della grave emergenza abitativa.

Nel corso dell’incontro è stata consegnata ai parlamentari una nota sindacale unitaria con una analisi puntuale sui motivi che hanno portato all’attuale situazione e le conseguenti proposte per affrontare in modo adeguato i problemi del degrado e della tensione all’interno dei quartieri popolari, partendo dalla grave emergenza abitativa presente sul territorio milanese.

Condividiamo il richiamo fatto dal Prefetto di Milano di considerare il problema delle occupazioni abusive delle case popolari un problema innanzitutto sociale e non di ordine pubblico. Inoltre il Piano operativo sottoscritto il 18 novembre in Prefettura appare equilibrato e impegna le diverse istituzioni a mettere risorse per recuperare urgentemente i quasi 10.000 alloggi sfitti che sono il vero scandalo nei confronti delle migliaia di famiglie che a Milano attendono da troppi anni una casa popolare.

Tra le proposte abbiamo chiesto con forza che il Comune di Milano dia seguito immediatamente ai contenuti dell’accordo sindacale siglato il 3 dicembre del 2012, rimasto del tutto inapplicato. Confidiamo che la discussione politica e mediatica si ricollochi su un binario che privilegi il confronto sul merito, anche con le parti sociali, ed eviti spettacolarizzazioni e opportunismi.