EVENTO START UP
Youngfounders, l'impresa i giovani se la fanno da soli

Un meeting a Sesto San Giovanni sabato 13 settembre promette di mettere assieme voglia di fare e indipendenza. Gratuitamente si potrà fare networking con chi ha un’idea di business e chi la sa realizzare.

L’idea di business è un primo passo verso l’indipendenza. E in tempi di crisi come questo, come non essere d’accordo. La voglia di fare e di conoscere è alla base della nuova community online chiamata Youngfounders (guardate il video di presentazione a http://www.youtube.com/watch?v=91C5TEFgrU0&feature=player_embedded ) un network di giovani aspiranti imprenditori che esiste dal 2013. L’idea di mettere assieme, prima virtualmente e poi dal vivo, giovani con idee imprenditoriali e altrettanti giovani che aiutino a realizzarle in maniera indipendente è di origine svizzzera. «Si tratta di un social network per chi vuole iniziare a fare imprenditoria giovanile – ci dice il Milan Ambassador dell’iniziativa, Francesco Attanasio, un “cervello in fuga” di ritorno, visto che dopo tante esperienze all’estero sta ora operando in Italia – con l’ambizione di superare i classici ostacoli di chi ha un’idea vincente ma non sa come realizzarla».

Sabato 13 settembre, allo spazio Link di Sesto San Giovanni (viale Fulvio Testi, 42 – registrazioni qui: http://events.youngfounders.eu/zurich-meets-milan/ ) tutto questo diventerà realtà. I giovani interessati, quelli che hanno un’idea imprenditoriale e quelli che hanno già raccolto un budget per lanciare una start-up in qualsiasi campo, possono intervenire e trovare il loro “braccio destro”. Un titolare alla ricerca di un contabile, un imprenditore che ha bisogno di una segretaria, un start-upper alla ricerca di un legal business specialist. Tutti possono trovare quello di cui si ha bisogno e incontrarsi dal vivo. «Il passaggio all’incontro fisico è quello che rende questi eventi unici – dice Attanasio – perché le esperienze già fatte a hong Kong, Londra e Zurigo hanno messo in evidenza proprio la concretezza dell’iniziativa. Ci sono persone che hanno una start up ma che da soli non ce la fanno e vogliono allargare il loro team. Possono anche intervenire quelli che cercano funding, ma non è questo il fulcro del meeting».

L’evento, completamente gratuito, inizia alle 18 e prevede una fase breve di presentazione e una fase di networking. Indispensabili, per gli organizzatori, doti di sintesi e focus (bisogna parlare chiaro e brevemente) e soprattutto la conoscenza spedita dell’inglese. Stiamo parlando di internazionalizzazione dell’imprenditoria e l’integrazione culturale e il team multi-linguistico non devono risultare un ostacolo, ma la base di partenza.

E le idee che vengono esposte? Dice Attanasio che si tratta di «un momento informale e tutto quello di cui si discute resta all’interno del gruppo dei partecipanti che hanno l’obbligo di presentarsi e raccontare di sé». Quindi massima trasparenza e concretezza.  Youngfounders a Sesto è il primo esperimento del genere in Italia.

08/09/2014
Christian D'Antonio - c.dantonio@jobedi.it
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