LAVORO
Vertenza Coca Cola: nulla di fatto dalle trattative

L'incontro in Assolombarda non ha dato risposte sulla situazione dei 249 esuberi. Il comunicato sindacale.

In data 1 settembre presso Assolombarda si è tenuto l'incontro per la vertenza sugli esuberi dichiarati dalla Società Coca Cola HBC.

Il confronto, dopo una trattativa proseguita per tutta la giornata, si è concluso senza la possibilità di pervenire ad un accordo, dovuto alla indisponibilità dimostrata dalla Società di arrivare ad una intesa che permetta di gestire attraverso l'utilizzo di strumenti non traumatici e condivisi, il problema dei 249 esuberi.

Alle richieste avanzate dal Coordinamento dei delegati di FAI-FLAI-UILA e dalle Segreteri Nazionali la Società non ha fornito risposte credibili e convincenti, difatti, pur dichiarando una formale apertura ad una riduzione degli esuberi del 30%, la Direzione aziendale si è rifiutata di fornire i dettagli che ci consentissero di entrare nel merito della riorganizzazione per definire in modo puntuale la nuova struttura di vendita e commerciale che si  verrebbe a determinare a livello territoriale.

Una dichiarazione che è apparsa evidentemente strumentale anche a fronte del fatto che la Direzione non ha fornito alcuna garanzia credibile che gli incontri da effettuarsi a livello territoriale abbiano un reale ruolo negoziale;

- la Società contrariamente a quanto aveva dichiarato nel corso del precedente incontro,  ha richiesto di derogare ai criteri di legge, chiedendo di utilizzare in modo esclusivo le esigenze tecnico/organizzative così da avere mano libera nell'identificazione degli esuberi, cosa su cui il Coordinamento aveva già manifestato all'azienda il suo netto dissenso;

- la Direzione ha respinto la richiesta di dare priorità alle uscite volontarie per un periodo di tempo apprezzabile, come peraltro era avvenuto in precedenti accordi;

- la Direzione non ha fornito alcuna indicazione sugli importi economici da offrire a titolo di incentivo all'esodo;

Il Coordinamento, pertanto, ha preso atto della mancanza di volontà di chiudere la trattativa da parte della Coca Cola HBC e quindi ha deciso di rinviare la discussione presso il Ministero per il tentativo di mediazione.


FAI-FLAI-UILA, come già annunciato nelle assemblee, oltre   a riconfermare lo stato di agitazione, promuoveranno ulteriori momenti di lotta a sostegno della vertenza.


RSU COCA COLA     FAI-FLAI-UILA MILANO

Guarda il video della manifestazione di fine luglio a Milano

03/09/2014
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