LAVORO
Protesta la Polizia penitenziaria

I sindacati dei lavoratori delle carceri hanno organizzato un presidio davanti all'istituto di Bollate, in occasione della visita del ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri. Il comunicato stampa unitario.

Adesso diciamo basta !!!!!!  Ci siamo davvero stufati !!!!!!! Dalle ore 8:30 del giorno 16 dicembre 2013, dinanzi alla II° Casa di Reclusione di Milano Bollate, PROTESTA


---------- contro ----------

• La mancanza di corrette relazioni sindacali; la grave situazione organizzativo-gestionale in cui versa il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria della Lombardia, con nefaste conseguenze per tutti gli operatori in servizio nella Regione e, non ultimo, per l’efficace ed efficiente assolvimento del mandato istituzionale.


• Le omissioni riscontrate sul territorio che hanno di fatto arrecato un danno economico al personale di Polizia Penitenziaria. In pratica ciò che chiediamo è il rispetto delle leggi attuali e, di conseguenza, la retribuzione di quanto dovuto al personale dal 1 gennaio 2012 ad oggi per effetto dei riposi settimanali e/o infrasettimanali revocati o non concessi nella settimana in cui spettavano e che riguarda la questione relativa al calcolo settimanale dell’orario di lavoro poiché la quasi totalità dei Direttori degli istituti Lombardi, omettono volutamente di disporre il corretto calcolo del lavoro straordinario, in ragione di una possibile novità legislativa con la prossima legge di stabilità.

Il Coordinamento Sindacale Unitario Regionale Lombardia Polizia Penitenziaria chiede la solidarietà di tutti i cittadini scusandosi fin da subito per gli inevitabili disagi che arrecherà il sit-in.

16/12/2013
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