TRASPORTI
2,7 miliardi: è quanto spendono ogni anno i milanesi per spostarsi

Sono 27 mila le imprese in Lombardia. In testa Milano, Brescia. Bergamo, Monza e Brianza. In regione il 24%  del fatturato nazionale. I punti critici. Informazioni, ritardi e rimborsi. 

 

Le famiglie milanesi spendono 2,7 miliardi di euro all’anno per i trasporti tra acquisti veicoli, assicurazioni, bolli, manutenzione, mezzi di spostamento vari e parcheggi. E sono quasi 27.000 le imprese attive nei trasporti in Lombardia al 2013, su un totale nazionale di oltre 153 mila. La “parte del leone” spetta ai trasporti terrestri con l’82% delle imprese lombarde operanti nel settore. Particolarmente forti in Lombardia anche i settori dei trasporti aerei dove è del 28,7% la quota lombarda sul totale italiano (60 imprese attive su 209) ed il trasporto ferroviario specializzato (il 24,1% sul totale italiano).
In Lombardia. Tra le province lombarde, Milano è prima con oltre 12.645 imprese, il 47% del totale regionale, seguono Brescia con 2.836 imprese, Bergamo con 2.279 e Monza e Brianza con 1.791.
In Italia. Tra le province italiane, Roma guida la classifica con 14.146 imprese, il 9,2% del totale delle imprese italiane del settore. Al secondo posto Milano con 12.645 imprese (8,2% del totale italiano), seguono Napoli (7.452 imprese), Torino (6.233) e Bologna (4.024).
Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese al terzo trimestre 2013 e da una stima su dati Istat e su dati della Indagine sui consumi delle famiglie milanesi.

E di trasporto ferroviario si è parlato oggi alla Camera di commercio di Milano durante la presentazione del parere in materia di clausole vessatorie nei contratti di trasporto ferroviario reso dalla Camera di commercio di Milano – Commissione Clausole Vessatorie, che da tempo ha il compito di valutare l’eventuale presenza di clausole inique nei contratti fra professionisti e consumatori. Alcune delle clausole dei contratti che andranno riviste riguardano l’informazione appropriata ai passeggeri, il rimborso dei biglietti, la responsabilità in caso di scioperi, ritardi, ripristini del servizio e la riduzione dei prezzi per l’acquisto dei biglietti a bordo.

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13/11/2013
redazione
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