SANITA'
Città della salute: la Regione decida cosa vuole fare

L'assessore Mantovani rimette in discussione la scelta di costruire la nuova struttura nel territorio del Comune di Sesto San Giovanni. Saronni (Cisl): "Bisogna  fare subito chiarezza: le scelte sono state fatte, l'Istituto Besta non può rimane dov'è attualmente, la Lombardia ha bisogno di un polo sanitario d'eccellenza".

. “Dopo l’ennesima rimessa in discussione del progetto e dopo i tanti anni di attesa, riteniamo necessario che si faccia chiarezza, una volta per tutte, sulle intenzioni dell’amministrazione regionale rispetto a questa importante struttura, per la cui realizzazione è già stato siglato un protocollo d’intesa con il Comune di Sesto San Giovanni. Servono risposte immediate, anche alla luce della precaria situazione in cui versa l’Istituto neurologico Besta, che non può più rimanere nella sede attuale. Milano e la Lombardia hanno bisogno di un polo sanitario di eccellenza: la Regione deve dire se vuole crearlo oppure no. Non si può perdere altro tempo”.

Questo  il commento di Beppe Saronni, della segreteria di Cisl Milano Metropol, a proposito delle ultime uscite dell'assessore regionale alla sanità Mantovani il quale ha , di fatto, rimesso in discussione la decisione che sembrava definitiva di costruire il nuovo polo sanitario in un'aria industriale dismessa di Sesto San Giovanni (un intervento da circa 450milioni di euro con evidenti effetti positivi anche sull'occupazione). In pratica l'assessore sostiene  che i costi di bonifica dei terreni interssati sarebbero eccessivi.  Ora il r ischio è che riprenda il tormentone dei mesi scorsi su dove fare la Città della salute fra Regione e comuni coinvolti.

31/05/2013
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