CONVEGNO DELLA CISL SULLO STATUTO
Bonanni: la partecipazione unico antitodo al populismo

Il convolgimento dei cittadini e dei lavoratori essenziale per rigenerare l'economia e la democrazia. IL segretario regionale Petteni ha annunciato la richiesta di un tavolo regionale sulla competitivià delle imprese. Lo slogan è "ogni azienda un contratto".

“La partecipazione è l'unica strada  anche per la democrazia, che per vivere e svilupparsi ha bisogno di responsabilità e di ordine”. Lo ha detto il segretario generale della  Cisl Raffaele Bonanni a termine del seminario di studio sullo statuto  della Cisl che  si è tenuto oggi a Milan.  Bonanni ha rilanciato  il tema della partecipazione dei cittadini e dei lavoratori come “elemento rigenerante dell'economia e della democrazia, nonché antidoto ai populismi”.   Il segretario generale della Cisl ha poi  sottolineato l'importanza che per “la società e l'economia si apra un capitolo nuovo”. “I grandi cambiamenti non avvengono solo grazie all'azione delle élites – ha detto - . Siamo tutti chiamati a dare il nostro apporto generoso, che tenga conto delle indicazioni fondamentali e profondamente innovative  dei nostri padri fondatori”.

“Il nostro Statuto regge l'utopia, trasmette una speranza realistica. Non è un libro dei sogni: è l'agenda delle responsabilità necessarie per andare oltre gli interessi particolari, per costruire coesione sociale, alleanze, rete di continuità”. Così il segretario generale della Cisl Lombardia, Gigi Petteni, nel suo intervento che ha aperto i lavori . Un'iniziativa promossa con la Fnp nazionale e organizzata da Bibliolavoro e Università cattolica di Milano. Una mattinata d'intenso confronto e dibattito di alto profilo sull'attualità della carta costituzionale cislina e in particolare sul suo articolo 2, a oltre cinquant'anni dalla sua approvazione. Una quindicina gli interventi di esponenti del mondo accademico, intellettuali, osservatori privilegiati dell'esperienza della Cisl. Chi in video, chi di persona, hanno portato il loro contributo: padre Bartolomeo Sorge e Lorenzo Caselli, Tiziano Treu e Alberto Cova, Antonio Maria Baggio e Lucio Alberti, Gigi Bonfanti e Lech Walesa, Giuseppe De Rita e Rosangela Lodigiani, Giulio Sapelli e Tullio De Mauro. A fare da filo conduttore la riflessione del professor Aldo Carera, docente di Storia economica nonché presidente di BiblioLavoro. “Lo Statuto della Cisl è ancora oggi è assolutamente attuale – ha detto Carera -. Nel momento in cui è stato pensato aveva un respiro che andava oltre quelle che potevano essere le contingenze del tempo.  Il risultato è che i suoi principi e valori sono oggi validi richiami e fonte d'ispirazione per l'azione sindacale”.

Petteni , a margine del convegno ha annunciato che “Nelle prossime ore chiederemo l’apertura di un tavolo regionale sulla competitività delle imprese – ha detto Petteni -. La Lombardia deve impegnarsi e mettere a disposizione risorse per rilanciare la contrattazione aziendale”.  “Nonostante l’assenza generale di sostegni – ha poi aggiunto – abbiamo siglato oltre 1200 accordi e la nostra battaglia d’autunno sarà rilanciare la contrattazione aziendale e territoriale, per tradurre in risultati concreti i richiami allo sviluppo e alla crescita. Il nostro slogan sarà: un contratto in ogni azienda”.


14/09/2012
redazione - info@jobedi.it
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