LICENZIAMENTI
Al via lo sciopero in Oracle

Il 28 agosto ci sarà il prossimo incontro sindacale: se l'Azienda confermerà i licenziamenti, verranno riconvocate le assemblee in tutti i siti Oracle e decise insieme ai lavoratori ulteriori forme di mobilitazione...

A causa dei tagli previsti da Oracle, le assemblee dei lavoratori riunite hanno dichiarato sciopero di reperibilità e straordinari.

Nel comunicato, redatto dalle organizzazioni sindacali, si sottolinea come l'azienda abbia confermato la volontà di voler licenziare unilateralmente il personale, negando sia la possibilità di utilizzare il contratto di solidarietà, sia il riconoscimento della volontarietà come unico criterio di adesione alla mobilità. "Va sottolineato - continua il comunicato - come l'azienda non abbia voluto o saputo spiegare le motivazioni tecniche per le quali ha scartato a priori il contratto di solidarietà, confermando più volte di essere attenta e intenzionata solo a voler raggiungere i numeri di esubero che si è proposta".

"Fa rabbia pensare che una multinazionale come Oracle non sappia ricollocare e riqualificare il 2% della propria forza lavoro - si legge ancora - e sappia solo investire i propri soldi per la fuoriuscita del personale, specie in un periodo di grave crisi come questo. Per questo motivo le assemblee dei lavoratori hanno fermamente respinto il piano aziendale, dichiarando da subito lo sciopero di reperibilità e straordinari".

Il 28 agosto ci sarà il prossimo incontro sindacale: se l'Azienda confermerà la propria volontà di licenziare unilateralmente, verranno riconvocate le assemblee in tutti i siti Oracle, dove verranno decise insieme ai lavoratori ulteriori forme di mobilitazione, compreso lo sciopero a livello nazionale, con presidi e volantinaggio sotto le sedi aziendali per sensibilizzare la cittadinanza sul comportamento della Oracle.

01/08/2012
Redazione - info@jobedi.it
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