Video, Abimelech, Fit Cisl: "No allo scorporo dei servizi. Vogliamo tutelare l'integrità dell'azienda". Confermato lo sciopero del 5 aprile. Lettera dei sindacati ai cittadini.
Un folto gruppo di lavoratori di Atm ha protestato davanti al Comune di Milano. Sindacati e dipendenti dicono no allo spezzettamento dei servizi aziendali. Videointervista al segretario generale della Fit Cisl, Giovanni Abimelech.
Lettera ai cittadini
I sindacati milanesi confermano lo sciopero dei mezzi pubblici per domani, dalle 8.45 alle 12.45, con una lettera aperta destinata ai cittadini milanesi alle prese con il periodo del Salone del Mobile.
"Siamo coscienti che scioperare nei servizi di trasporto significa arrecare un disservizio a tutti i lavoratori e ai cittadini che utilizzano i mezzi pubblici", scrivono le segreterie di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl, Faisa Cisal, Orsa e Sama aggiungendo che "se siamo arrivati a questo punto non è per rivendicare un aumento salariale ma perché viene messa in discussione la qualità del servizio oggi garantito da Atm sul nostro territorio".
Secondo i sindacati "il Comune di Milano ha deciso una divisione dei servizi che oggi consentono la mobilità a migliaia di persone, avviando un percorso che potrà portare allo spezzettamento del sistema della mobilità a discapito dei cittadini milanesi", creando una condizione che "rischia di affidare ad aziende medio-piccole il servizio del trasporto pubblico locale, gettando Milano in un stato confusionale in cui più aziende potrebbero gestire il trasporto locale nelle diverse zone della città".