La XII edizione si arricchisce di serate dedicate ai documentari e un seminario sulla finanza malata e il cinema d'inchiesta.
Si prepara a tornare per la sua dodicesima edizione il Labour Film Festival, la rassegna cinematografica promossa dalla Cisl Lombardia, con Acli regionali e il Cinema Teatro Rondinella di Sesto San Giovanni, che dal 2004 presenta opere che hanno come argomento il lavoro e le tematiche ambientali e sociali.
Appuntamento dal 5 al 30 settembre con la formula ormai consolidata delle proposte filmiche suddivise in tre distinte sezioni (Labour.short, Labour.doc e Labour.film) e alcune novità. Alle tradizionali proiezioni del lunedì e giovedì sera, infatti, la manifestazione, una delle più importanti del suo genere in Italia e una delle quattro nel panorama europeo, aggiunge un appuntamento tutti i venerdì alle ore 20, caratterizzato dalla scelta di importanti documentari d’autore e dall’aperitivo offerto dopo la proiezione (AperiLabour). Altra novità, in programma per giovedì 29 settembre, è il seminario organizzato presso l’università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, “La Grande Scommessa – Finanza Malata e Cinema d’Inchiesta” con interventi di critici, storici del cinema ed economisti.
Il costo del biglietto d'ingresso è di 4,00 euro per le proiezioni serali e 3,00 euro per quelle pomeridiane. L’intera rassegna si svolge al Cinema Rondinella di Sesto San Giovanni, in via Matteotti 425, con il patrocinio del Comune di Sesto S. Giovanni, del Servizio per la vita sociale e il lavoro della Diocesi di Milano e di Europa Cinemas, e con la collaborazione del Circolo Acli San Clemente, di Lombardia Servizi e di BiblioLavoro.