TRE SEDI PER TRE ESPOSIZIONI
Copertine di autore e moda in musica

Ottobre di mostre particolari a Milano. Alla Triennale i lavori dell’archivio del Corriere della Sera. A Palazzo Morando la moda ai concerti di Giuseppe Verdi. E gli architetti vincenti allo Spazio FMG.

Non ci sono solo i grandi della storia a Milano, in quello che sta diventando uno dei poli museali più attivi d’Italia. La forza delle proposte meneghine è soprattutto lo sguardo al presente. Con un accordo con il Corriere della Sera, ad esempio, dal 16 ottobre al 24 novembre all Triennale di Milano si possono ammirare 100 grandi artisti per 100 copertine del supplemento culturale del quotidiano più comprato del paese. Le copertine, accompagnate anche da alcune opere originali, sono un mosaico di lavori che cristallizzano, nel momento irripetibile scelto dall’artista, una visione contemporanea. Un certo sguardo sulla società, la cultura, la politica, la comunicazione che porta dentro lo spirito del tempo. Tra i lavori anche opere di Arnaldo Pomodoro e Renzo Piano.

Graziella Vigo, invece, ha curato un inedito allestimento a Palazzo Morando chiamato La Moda Nella Musica Di Verdi, che fa parte delle 80 iniziative che Milano dedica al grande maestro nel  bicentenario della nascita. Nelle sale del piano terra di Palazzo Morando (via Sant'Andrea 6, fino all’8 dicembre, ingresso gratuito, mart.-dom. ore 9-13 e 14-17.30) sono raccolte le foto della Vigo che

dal 2001, centenario della morte di Verdi, ha scattato centinaia di fotografie delle opere rappresentate nei maggiori teatri del mondo.

Gli architetti vincitori del concorso Next Landmark 2013 promosso  da Floornature, portale di architettura e design, in collaborazione con IUSVE, IUAV, Detail e  Ottagono, sono i protagonisti dell’allestimento allo  Spazio FMG (Milano, via Bergognone 27 - www.spaziofmg.com - info: 02 45.47.08.50, fino al 25 ottobre 2013 15.00-19.00 ingresso libero). Il premio, giunto alla seconda edizione , è dedicato alle nuove generazioni che scelgono l’architettura come mezzo espressivo per disegnare il nuovo millennio. Il concorso vuole offrire loro un’importante opportunità di visibilità e promozione ma anche di esperienza e formazione. I progetti vincitori Villa921 della giapponese Shoko Murakaji (primo classificato sezione opera prima), la ricerca Contemporary Art Center: from collecting to creation della russa Nataly Abramova (alloro sezione ricerca), architecture and human emotions del canadese Hugo Soo (vincitore sezione fotografia) sono in mostra insieme ad altri interessanti lavori selezionati tra i partecipanti a Next Landmark 2013.  Tra gli altri «stazione di servizio e McDonald's a Batumi» del georgiano Giorgi Khmaladze, «House T» del giapponese Michiya Tsukano, Healing & Transformation: The No Man’s Land di Aries Cheng (Hong Kong), «Antarctic Connections» dell'australiana Gabrielle Phillips, «House of the Histories» a Cascais del portoghese Pedro Gabriel, «Suburban» dell’italiano Marco Fogarolo.

11/10/2013
Christian D'Antonio - c.dantonio@jobedi.it
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