LEGGE POPOLARE
Banche: una firma per dire stop ai super stipendi dei manager

Prosegue la campagna della Fiba\Cisl per una legge d'iniziativa popolare che fissi un tetto alle retribuzioni di amministratori e dirigenti. In questa rassegna fotografica la raccolta di firme davanti alla sede di Equitalia alla Bicocca.

Mediamente  un dirigente di banca guardagna in 8 giorni quello che un normale dipendente dello stesso istituto porta a casa in un anno. Ma c'è anche a chi bastano 3 giorni per raggiungere lo stesso risultato. Un dipendente di banca in media ha un reddito che va dai 30 ai 40mila euro annui in busta. Se si escludono i premi e i bonus (che prendono sia in entrata che uscita), all'Intesa SanPaolo l'ad percepisce sui 4 milioni annui, a Unicredit 3 milioni, 1 in meno rispetto al 2011. Anche Unipol e Cattolica Assicurazioni pagano il proprio amministratore sopra i 2 milioni di euro. La Fiba, la federazione dei bancari e assicurativi della Cisl  sta raccogliendo da alcune settimane  le firme (ne servono almeno 50 mila) per una legge d'iniziativa popolare che fissi un tetto agli stipendi dei manager. Il link per scaricare i documenti è www.fiba.it/congresso-2013/stampa_eventi/index_1.htm ,

Anche a Milano prosegue la campagna di raccolta delle firme. In questa galleria fotografica il banchetto davanti alla sede di Equitalia nord alla Bicocca.

01/07/2013
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