CONGRESSO SICET
Casa: un'emergenza che non finisce mai

Al congresso del sindacato inquilini di Cisl e Acli si è fatto il punto sulle politiche abitative a livello nazionale e locale. A Milano, con la giunta Pisapia, qualcosa è cambiato ma serve molto di più. L'intervento del sindaco. SFOGLIA la relazione. La FOTOGALLERY. ALLEGATI: appendice statistica, inumeri del Sicete di Mlano

Non poteva essere diversamente . Più che le questioni interne, a partire dall’unione  di Milano con Legnano e Magenta, il rapporto con la Cisl e l’organizzazione, è stata l’emergenza casa  a tenere banco  al  settimo congresso territoriale  del Sicet.

L’ampia e articolata relazione del segretario generale Leo Spinelli, dalle questioni generali della crisi economica e sociali, dalle valutazione  politiche ( Governo Monti, elezioni nazionali e regionali, giunta Pisapia) è andata man mano stringendo sulla drammaticità  della situazione locale. Numeri che parlano  da soli:  sono oltre 5mila su 62mila, gli alloggi sfitti di Aler, oltre 3mila su 28mila quelli del Comune, 21772 le domande di assegnazione idonee per il 2012, oltre la meta' a persone provenienti da paesi extracomunitari, in linea con gli scorsi anni mentre aumentano gli anziani soli e le famiglie con invalidi..

E poi ancora: dall'ultima graduatoria del Comune di Milano per i bandi di assegnazione, datata 31-12-2012 emerge un panorama non troppo distante da quello degli scorsi anni. Rispetto alla condizione economica, sono 9851 le domande idonee di persone con reddito Isee minore di 7mila euro, poco meno quelle con reddito tra i 7mila e i 14mila e 1625 che vanno oltre i 14mila. Oltre agli 11951 nuclei extra comunitari, di stranieri ce ne sono altri 712 dalla Comunita' europea. La tipologia piu' presente e' quella dei nuclei formati da persone singole, 7199, seguita da quella di persone sole con minore a carico, 2944. Sono 1542 le famiglie di nuova formazione.

Tra i dati presentati anche il numero delle assegnazioni negli ultimi 3 anni: 3328, con un aumento nel 2012 di quelle legate agli sfratti, passate da 238 a 312 in un anno

C’è poi l’emergenza nell’emergenza, quella degli sfratti "Piu' di 40 nuclei familiari sfrattati, oggi, a Milano, con in mano l'assegnazione di un alloggio popolare ma che non hanno ancora ricevuto un'offerta adeguata. Non succedeva da anni” ha precisato Spinelli.

Dal  Sicet, , e' arrivata la richiesta di una adeguata politica abitativa locale che passa per "una gestione di tutta l'offerta pubblica in capo al Comune, alloggi Aler compresi, per una procedura di assegnazione piu' trasparente e rapida" ha spiegato Spinelli. C'e' l'estrema necessita'  di "migliorare l'attuale gestione di Aler rendendo piu' efficace la convenzione in corso".

Presentando le proprie richieste in merito all'offerta abitativa, Spinelli ne ha avanzata una anche su Expo, per la realizzazione di alloggi a canone permanente e sostenibile, garantendo una quota non inferiore al 60% di alloggi a canone sociale. Basso impatto ambientale ed energetico, in sintonia con i temi Expo, con l'impegno di un "impiego almeno parziale di alcune strutture destinate all'evento".

Altro capitolo è quello del fondo sostegno affitti.Da 40 a 12 milioni di euro, dal 2011 al 2012, e nel 2013 nessun contributo previsto da Stato e Regione per il Fondo sostegno disagio acuto (ex fondo sostegno affitti) e il Comune di Milano chiamato ad integrare, se nel 2011 ha messo 6,4 milioni, nel 2012 dovrebbe mettere, secondo la Regione, 4,8 milioni di euro.

Il crollo delle risorse, -93% dallo Stato e -41% dalla Regione, assieme all'abbassamento delle soglie di accesso ha ridotto le domande lombarde annuali da 65mila a 14mila: nel 2012 solo il 20% di quelle abitualmente raccolte potra' essere coperto. Tutto, secondo Sicet, a scapito soprattutto di persone sole, famiglie mono-genitoriali o coppie di anziani.

A Milano, in particolare, le famiglie a poter presentare il bando passano da oltre 7mila a 1131, dal 2011 al 2012, le persone sole da 4351 a 235. Resteranno esclusi 707 anziani soli e 856 coppie over 65.

Ospite del Sicet il sindaco Giuliano Pisapi a  che è intervenuto  a partire dalla questione dei vertici Aler, sulla quale, a parte le vicende giudiziarie, è in corso da tempo una polemica:"E' un problema della Regione.  –ha detto il sindaco- Ma e' uno dei temi che affronteremo con serieta' e con profondita' per trovare una soluzione con il nuovo presidente della Regione. Con la nuova legge regionale il Comune non puo' neppure piu' nominare un proprio rappresentante". –

Ha poi proseguito il sindaco:  "Il controllo del Comune sugli appartamenti liberi e la conoscenza esatta della situazione che finora non abbiamo mai avuto la possibilita' di avere malgrado le continue insistenze e le continue richieste. Questo e' un punto indispensabile" e sulla convenzione, sempre con l’Aler, prorogata fino a giugno Pisapia ha detto: "il rinnovo ci potra' essere solo con cambiamenti significativi anche in merito all'assegnazione delle case". Pisapia ha voluto ricordare, in tal merito, che il Comune ha gia' iniziato con l'assegnazione diretta delle case "ogni volta che c'era un appartamento libero per evitare che venisse poi ancora occupato da chi non ne aveva diritto".

Tra gli altri, a nome della segreteria della Cisl di Milano, è intervenuta anche Maria Grazia Bove che ha sottolineato la sintonia di analisi e di proposte tra il Sicet e la Confederazione sulle politiche abitative. In particolare sull’emergenza casa, diventata ormai un questione di welfare, il sindacato deve aumentare la sua attenzione e il suo impegno.  A livello economico generale, poi, Bove a sottolineato come una nuovo piano di edilizia popolare, oltre a soddisfare la domanda di alloggi, può diventare un volano di crescita e di lavoro.

COS’E’ IL SICET .  Attraverso le proprie sedi il Sicet si occupa quotidianamente, con competenza sindacale e legale, della difesa individuale e collettiva degli inquilini del settore privato e pubblico e, più in generale, di chi ha problemi abitativi.

-        Nel settore privato  fornisce consulenza e tutela sulle questioni relative alla stipula e alla applicazione dei contratti di locazione, agli affitti e alle spese condominiali, alle disdette e alle procedure di sfratto, alla presentazione delle domande per il contributo affitto o per l’assegnazione di una casa popolare….e, comunque, su ogni problema riguardante il rapporto di locazione con privati.

-        Nel settore pubblico  interviene a difesa dell’assegnatario nel rapporto con Aler o Comune per quanto riguarda la corretta determinazione della fascia di reddito e del conseguente canone di locazione, le gestione delle difficoltà di pagamento, la richiesta di interventi manutentivi, la compilazione e la presentazione dell’anagrafe familiare e dei redditi……e su ogni altra procedura amministrativa riferita alla applicazione della normativa sulle case popolari. Agli iscritti è garantita l’assistenza legale in caso di necessità di tutela in sede giudiziaria.

Il Sicet  sui temi generali della casa attraverso iniziative e proposte di riforma delle leggi e le vertenze nei confronti dei vari livelli istituzionali.

I numeri del SICET di Milano

18.242 sono gli iscritti  dei quali circa i 2/3 nel settore pubblico (case popolari) e il resto nel settore privato. Ormai da qualche anno il Sicet è il sindacato inquilini più rappresentativo a Milano e provincia,  sia per numero di iscritti sia per presenza sul territorio.

16 sono i recapiti di Milano città e 13 recapiti sono quelli in Provincia

La struttura organizzativa, oltre alla segreteria territoriale, si articola su 11 centri zona distinti, ognuno almeno con un operatore responsabile.

300/350 sono le consulenze  che ogni giorno sono erogate presso i diversi recapiti, che raddoppiano (in alcune sedi triplicano) nei giorni di bando  per le case popolari o per il Fondo sostegno affitti.

26mila sono le persone che ogni anno si rivolgono al Sicet, 5.500 per la prima volta. Il 75% sono immigrati.

2.512 le famiglie sfrattate che hanno richiesto un intervento del  Sicet sia in fase giudiziaria che in per l’  assegnazione di un alloggio pubblico.

09/03/2013
redazione
ALLEGATI
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