E' stato a capo della Fit Cisl Lombardia, succede a Carlo Gerla. Guiderà un'organizzazione con 185 mila iscritti. Presente il leader nazionale Luigi Sbarra.
Si rinnova la segreteria della Cisl Milano Metropoli. Il Consiglio generale del sindacato, riunito alla Sala Gregorianum, alla presenza del segretario generale lombardo Ugo Duci e del leader nazionale Luigi Sbarra, ha eletto nuovo segretario generale Giovanni Abimelech, che fino ad oggi è stato a capo della Fit Cisl Lombardia, il sindacato di categoria del settore dei trasporti.
Succede a Carlo Gerla, che ha rassegnato le proprie dimissioni dall’incarico (entrato in segreteria nel 2015, è diventato segretario generale nel 2018) per agevolare l’avvicendamento del gruppo dirigente e consentire ad Abimelech di gestire il percorso congressuale che vedrà impegnata la Cisl a partire dai prossimi mesi, fino all’assise nazionale in programma nel luglio del 2025.
“Sono arrivato a Milano negli anni ‘90 – ha dichiarato Abimelech - subito dopo l’elezione -, per lavorare in ATM. Con quello che guadagnavo allora sono riuscito a comprare casa, mettere da parte qualche risparmio e crearmi una famiglia. Oggi lo scenario è completamente cambiato: anche chi ha un lavoro stabile, con i prezzi ormai alle stelle, fa fatica a vivere nella nostra città. Non parliamo poi di chi ha un contratto a tempo o un impiego precario, come capita a molti giovani. Milano è una realtà dinamica, internazionale, è la locomotiva del Paese, ma non può permettersi di lasciare indietro chi non riesce a stare al passo”.
Abimelech, da segretario della Fit Cisl, conosce bene questa situazione. Emblematico è il caso di ATM, che fatica a reperire personale, in particolare autisti, soprattutto perché gli stipendi non sono adeguati al costo della vita milanese.
“Il dovere del sindacato – aggiunge il neosegretario – è dare risposte a chi ha bisogno: lavoratori, donne, giovani, disoccupati, pensionati, famiglie in difficoltà, immigrati, fasce deboli della popolazione. Nessuno ha la bacchetta magica e io credo che sia fondamentale il dialogo con le controparti, siano esse imprese, istituzioni, associazioni. In continuità con il mio predecessore assicuro ampia disponibilità al confronto perché è da esso che nascono le soluzioni migliori ai problemi, soprattutto nello scenario attuale, con una società e un mondo del lavoro in rapida trasformazione. Una delle risposte possibili alle difficoltà è proprio il potenziamento della contrattazione aziendale”.
E’ cambiata la guida della Cisl milanese, ma è rimasta immutata la segreteria che affiancherà Abimelech durante il suo mandato. Il “Parlamentino” del sindacato ha, infatti riconfermato la fiducia ad Alessandro Marchesetti, Eros Lanzoni e Sabria Sharif.
La Cisl di Milano conta circa 185 mila iscritti e oltre 150 sedi e recapiti distribuiti nei Comuni dell’area metropolitana.