Jo Squillo alla Cisl di Milano con il "muro delle bambole". La voce di Parvinder Aoulackh (Pinky), giovane di origine indiana a cui il marito aveva cercato di dare fuoco.
Il femminicidio è un dramma che non accenna a diminuire. Il Coordinamento donne della Cisl milanese ha ricordato la giornata internazionale contro la violenza sulle donne nel segno della testimonianza: di chi è stata vittima e di chi si batte per fermare questo crimine.
All’iniziativa è intervenuta Jo Squillo, artista poliedrica, che ha ideato "Wall of dolls", il muro delle bambole, di via De Amicis, un’installazione che mira a sensibilizzare sul problema. Jo Squillo ha anche curato un docufilm, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, con testimonianze di donne che hanno subito gravi violenze da parte di mariti, compagni, fidanzati.
Alla Cisl è intervenuta anche Parvinder Aoulakh, Pinky per gli amici, giovane di origine indiana, addetta alle paghe in un ufficio, residente nel bresciano e madre di due bambini, a cui il marito ha cercato di dare fuoco, perché la considerava troppo occidentale. Pinky ha avuto il coraggio di denunciarlo, facendolo condannare a 14 anni di carcere. E oggi invita le altre donne vittime di violenza a fare lo stesso.