“Di fronte all'ennesima strage nel Mediterraneo, che nei numeri agghiaccianti sembra configurarsi come la tragedia più grave di tutti i tempi, ogni parola rischia davvero di suonare retorica.

A noi non resta che listare le bandiere a lutto, in segno di profondo cordoglio per quegli uomini, quelle donne e quei bambini che, alla ricerca di un futuro migliore, hanno trovato una tragica fine.

Al nostro governo e alla comunità internazionale chiediamo invece con forza di prendere atto del fallimento delle soluzioni finora prospettate e di  attivare finalmente corridoi umanitari e concrete politiche di accoglienza per tutti coloro che fuggono alla ricerca di protezione”.

Cgil, Cisl e Uil di Milano hanno organizzato un presidio per domani, martedì 21 aprile, alle ore 17, davanti alla Prefettura,  in Corso Monforte, 31.