TRATTA
No a zone ad hoc per la prostituzione

Il Forum permanente sulla prostituzione, promosso da Cgil, Cisl, Uil Milano e Caritas Ambrosiana, prende posizione sull'ipotesi di creare, anche a Milano, aree per l'esercizio della prostituzione. 

Come è bella la testa dello struzzo.

Ciclicamente qualcuno si sveglia e propone di creare delle zone dove confinare prostitute e clienti: significa ignorare quanta violenza ci sia in un rapporto mediato dal denaro.

Dietro all' affermazione salvifica per la nostra coscienza che " la prostituzione é il mestiere più antico del mondo" si perpetua e si trasferisce un pensiero di sopraffazione tra gli individui, di potere gerarchico tra i sessi, che non solo riguarda le prostitute, ma che coinvolge la vita quotidiana di tutti noi.

Soprattutto assecondare il senso comune di non vedere per strada o sotto casa prostitute e prostituti, oltre ad accompagnare il falso perbenismo e la doppia morale di cui é il intriso il nostro paese, rischia di proporre un rimedio peggiore del fenomeno che a parole si vuole combattere.

Il Forum permanente sulla prostituzione é nato proprio per contrastare la superficialità e la faciloneria con la quale tanti luoghi comuni vengono divulgati su una materia, che almeno nel dibattito parlamentare del 1958, ha costretto deputati e senatori a sviscerare  nel profondo il perché le case chiuse andavano soppresse e la compravendita del sesso e la relativa tassa  d'esercizio abolite.

Abbiamo letto che anche a Milano, come a Roma, ci sono sostenitori dell'individuazione di una zona dove esercitare la prostituzione. A loro ci rivolgiamo esprimendo tutta la nostra contrarietà e affermando che preferiamo " lo struzzo quando mostra la sua bella testa".

Soprattutto siamo convinte che gli essere umani siano dotati dell'intelligenza necessaria a  distinguere quanto può essere fatto per affermare una cultura di rispetto tra le persone e una vera libertà sessuale e quanto invece va combattuto perché intriso di sopraffazione e di vendita mercantile del proprio corpo.

Inoltre la grande maggioranza di chi è in strada, le donne essenzialmente, è vittima di tratta, persone sfruttate da reti criminali, che in quanto tali andrebbero adeguatamente affrontate e sconfitte.


Il Forum è disponibile  a mettere a confronto le proprie opinioni con chiunque ritenga di volerlo fare, ma in maniera seria ed approfondita.

13/02/2015
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