Non solo critiche ma anche proposte concrete. I metalmeccanici della Cisl milanese hanno messo giù i punti salienti di una corretta ed efficace politica per il lavoro e la ripresa.
Noi vogliamo di più. E’ questo l’incitamento/proposta della Fim milanese. In un documento, i metalmeccanici della Cisl scrivono “ A questo Governo e a questa classe politica chiediamo più coraggio nel combattere ingiustizia e discriminazioni. Chiediamo di ripensare ad un nuovo modello lavorativo che permetta di dare impulso a più investimenti e quindi più occupazione”.
E poi alcune proposte concrete:
“Queste sono le cose possibili, da afre presto e bene. – sottolinea Giuseppe Mansolillo sgretario generale della Fim milanese- non il controllo a distanza, l’articolo 18, il demansionamento e il TFR, basta accanirsi con chi lavora e paga le tasse. Chiediamo al governo, con tutta la nostra forza, di ascoltare ed assumere queste nostre proposte con priorità per dare più speranza alle lavoratrici e ai lavoratori e portare fuori dalla crisi questo paese”.