Al lancio del disco celebrativo la cantante dice di essere delusa dalla corruzione del paese. "Ci vuole volontà di cambiamento seria". E si schiera con la Fiom.
«Finché non ci sarà il serio cambiamento e la volontà chiara di mettere a posto questo paese io non voto neanche più». Un pensiero condiviso da molti in Italia in questi anni, che fa però notizia perché a pronunciarlo è Fiorella Mannoia, artista venerata da pubblico e critica che quest’anno compie 60 anni.
L’occasione della dichiarazione della (forse?) ex paladina della sinistra italiana è data dalla presentazione del disco Fiorella, già al primo posto nelle vendite online, che è una raccolta di successi e duetti della cantante.
A Job, la Mannoia ha anche detto: «Mi dispiace vedere l’Italia in queste condizioni, ogni giorno aprendo il giornale si scopre di mazzette, corruzione. Non cambia niente, e se avessi dovuto scegliere lo scorso weekend non sarei andata né alla Leopolda né a Piazza San Giovanni. Per me Landini è l’unico coerente e giusto. Quindi se mi chiedete da che parte sto, io credo solo a lui ormai e sono a fianco dei lavoratori della Fiom».
L’artista dice anche di non aver bisogno di criptare più i suoi messaggi e di essere finalmente libera: «La libertà me la da il mio pubblico ogni sera quando vedo il parcheggio pieno del teatro dove mi esibisco. Entro e quando la sala è riempita non smetto di stupirmi, è una sensazione bellissima che mi fa sentire privilegiata. A 60 anni la vita ti cambia, non vuoi più trattenere quello che hai da dire e per fortuna c’è qualcuno che ascolta. Quindi, che mi importa se poi qualcuno del mio entourage mi dice: fermati, non dire questo che non ti invitano a cantare. Vuol dire che canterò da un’altra parte».
E ne ha anche per la polemica Gasparri Fedez sulla canzone che il rapper ha fatto per Grillo e sulla diatriba scoppiata su Twitter tra il politico e una fan del cantante: «Mi trovo al centro di polemiche senza volerlo, ma dico io, che ce ne importa se un rapper vuol fare l’inno dei Cinque Stelle? Per anni quando si andava a cantare alle feste dell’Unità nessuno ha detto niente. E poi su Twitter Gasparri si poteva anche contenere nell’insulto alla giovane fan di Fedez. Se parliamo di estetica, da che pulpito…mica è Brad Pitt lui».
DISCO RICCO – Fiorella è sicuramente un progetto importante che farà felice le migliaia di appassionati del mondo Mannoia. La cantante romana celebra i 60 e i suoi 46 anni di carriera attraverso celebri brani come “ Caffè nero bollente ”, “ Io non ho paura ”, “ Sally ”, “ Come si cambia ”e “ L’amore con l’amore si paga ”, ed eccezionali duetti con amici e colleghi, che hanno voluto dare il loro personale contributo all’album. Nomi del calibro di Adriano Celentano (“Un bimbo sul leone”) Laura Pausini (“ Quello che le donne non dicono ”), Claudio Baglioni ( “Amore Bello” ) , Franco Battiato (“ La stagione dell’amore ”), Dori Ghezzi (“Khorakhanè”), Tiziano Ferro (“La paura non esiste”), Ligabue (“Metti in circolo il tuo amore”), Pino Daniele (“Senza ‘e te”), Ivano Fossati (“C’è tempo”), Giuliano Sangiorgi ( “Estate”), Cesare Cremonini (“Le tue parole fanno male”). Non poteva mancare un pezzo del grande Lucio Dalla (“Il parco della luna” ), artista a cui Fiorella era legata da un rapporto profondo di stima e affetto reciproci.
Ad arricchire ulteriormente l’antologia, il coinvolgente singolo inedito “Le parole perdute” (musica: Bungaro, Chiodo/ testo: Mannoia) già in rotazione radiofonica.
A fine novembre partirà “ Fiorella Live ”, un tour prodotto da F&P Group, che vedrà l’artista esibirsi nei più prestigiosi teatri italiani.
Nei nuovi concerti ascolteremo i successi della sua carriera e - per la prima volta live - i brani del nuovo album FIORELLA . Ancora una volta l’artista incanterà il pubblico con le mille sfumature della sua voce e canzoni senza tempo, scritte per lei dai più grandi autori italiani.
Questo il calendario: NOVEMBRE 27 Cascina – PI (La Città del Teatro) – Data Zero, 29 Cremona (Teatro Ponchielli), 30 Bologna (Europauditorium); DICEMBRE 1 Verona (Teatro Filarmonico), 3 Lucca (Teatro del Giglio), 5 Milano (Teatro degli Arcimboldi), 9 Napoli (Teatro Augusteo), 11 Ancona (Teatro delle Muse), 13 Cesena (Nuovo Teatro Carisport), 15 Brescia (Teatro Pala Banco), 16 Bergamo (Teatro Creberg), 19 Torino (Auditorium del Lingotto), 27 Roma (Auditorium Parco della Musica), 28 Roma (Auditorium Parco della Musica).