FISCO
I Caf chiedono ai Comuni di spostare al 16 luglio il pagamento dell'acconto Tasi-Imu

Gli sportelli di assistenza fiscale di Cgil, Cisl, Uil e Acli di Milano non potranno fornire un servizio adeguato se non verrà spostata la data del versamento.

In questi giorni migliaia di cittadini stanno recando presso le nostre sedi, al fine di avere consulenze ed assistenza per il calcolo della nuova imposta TASI.


Nostro malgrado non siamo in grado di fornire il servizio che ci viene richiesto in quanto i nostri collaboratori sono completamente assorbiti dalla campagna fiscale (modello 730/Unico).


Nonostante la competenza per la compilazione delle pratiche TASI e IMU sia dei Comuni, i CAF nel limite delle loro possibilità si dichiarano disponibili ad assistere i cittadini.


Pertanto chiediamo formalmente alle Amministrazioni comunali di autorizzare il pagamento dell’acconto TASI/IMU non più entro il 16 giugno, ma entro il 16 luglio, senza che questo comporti sanzioni a carico dei cittadini stessi.


Risulta del tutto evidente che se non ci fossero queste condizioni, i CAF non potranno garantire alla stragrande maggioranza degli utenti un servizio adeguato.

03/06/2014
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