CON UNA CANZONE SU AMALFI
Hooverphonic, i romantici dal Belgio che cantano la bellezza d'Italia

Esce il disco Reflection del gruppo della bella Noemie Wolfs. Il fondatore Alex dice: se in Europa manca tolleranza finisce il sogno.

Registrano le canzoni a Milano, scrivono testi sulle bellezze d’Italia e sono uno dei pochi nomi del pop belga ad aver sfondato in tutto il continente. Gli Hooverphonic, che questa settimana lanciano sul mercato italiano un bell’album di pop melodico chiamato Reflection , sono a pieno titolo la band europea per eccellenza. «Abbiamo inciso il disco nuovo facendo un concorso per essere ospitati dai nostri fans – ci spiega al telefono Alex Callier, 42 anni, uno dei fondatori del gruppo attivo fin dagli anni 90 – e l’abbiamo chiamato Hooverdomestic. Ci hanno risposto in molti e abbiamo scelto cinque location speciali, come fattorie e case imperiali nella Champagne. Siamo finiti anche in una chiesa a registrare cori».

TEMI D’AMORE – Amalfi, che ha un video girato a Ischia di bell’impatto scenografico, è un omaggio degli Hooverphonic «alla bellezza dell’Italia, uno dei paesi che più ci influenza con la sua cultura. Merito anche del nostro legame con Luca Chiaravalli, che è un compositore che vive a Milano e che invitiamo sempre a registrare con noi». Il prossimo lancio è affidato a Boomerang ( http://www.youtube.com/watch?v=H5cspOtnvBI ) che ha un andamento più sostenuto e mette in lucide la cristallina capacità interpretativa della vocalist Noemi, una delle caratteristiche del successo del gruppo. Alex racconta così i testi che scrivono: «Ci chiamiamo così perché hoover vuol dire aspirapolvere e immaginiamo di rapire l’ascoltatore per portarlo in un mondo parallelo. Non vogliamo inquinargli pure i minuti di relax che si concede ascoltando la musica. I guai li vediamo già in tv tutti i giorni».

Non ci sarà quindi una svolta politica in virtù della loro grande popolarità in tutta Europa? «Non è detto che non abbiamo un pensiero, intendiamoci. Io personalmente sono sempre molto deluso dalle elezioni. In Belgio come in Europa si sta affermando una pericolosa voglia di destra, nel senso di meno tolleranza e meno apertura. È un vero peccato perché chiudendosi in se stessi, gli europei fanno sfumare un sogno. Questi sono gli ideali a cui tengo di più nella mia vita». In tour a fine luglio in Italia. Luoghi prescelti: località marittime.

28/05/2014
Christian D'Antonio - c.dantonio@jobedi.it
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