COLLOQUIO CON L'ARTISTA
Filippo Graziani, molto più di un figlio d'arte

Erede dell'indimenticato Ivan ha portato la sua proposta musicale nel tempio del rock meneghino, l'Alcatraz. E dice a Job: la musica aiuta la crisi, bisognerebbe capirlo in Italia.

Dopo la partecipazione al 64° Festival di Sanremo con il brano “ Le cose belle ”, FILIPPO GRAZIANI sarà in tour nelle più importanti città italiane per presentare il suo nuovo disco “ LE COSE BELLE ”, disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming.

Giovedì 15 maggio , Filippo si è esibito in concerto all’Alcatraz di MILANO con la sua band (Marco Battistini al basso e synth, Massimo Marches alla chitarra, il fratello Tommy Graziani alla batteria e Mattia Dallara al synth) , interpretando anche celebri pezzi del padre Ivan, morto negli anni 90. Particolarmente applaudita la sua versione di Com'è Profondo il Mare di Lucio Dalla, che ha fatto capire al pubblico che la stoffa per confrontarsi con i mostri sacri non manca.

Ma è con i suoi pezzi che Filippo eccelle. "Mi sono accorto - ci ha detto prima dello show - che il mio pubblico si sta diversificando, quelli che mi venivano ad ascoltare prima solo per il legame con mio padre ora sono affiancati da quelli che sono incuriositi". Dopo Sanremo Giovani sostiene che la vita non gli è cambiata molto (è sulle scene da oltre 10 anni): "Sono entrato di diritto nell'ambito di quelli che fanno questo mestiere con legittimazione. Ma continuo a fare le stesse cose di prima. Amo la boxe, suonare, viaggiare".

LA CRISI E LE DELUSIONI - Ha colpito la sua canzone del festival, Le Cose Belle, perché era un'autentica e viscerale denuncia di come le promesse vengano disattese per i giovani di oggi. E la genesi della canzone ( visibile al seguente link www.youtube.com/watch?v=y4e_VxPaZoY ) ci ha rivelato che ha qualcosa a che fare con Milano: "Mi ero trasferito qui e non avevo più soldi per sostentarmi. Mi sono ritrovato con una chitarra a via Torino pensando: ora che succede? E ho messo dentro questa composizione tutta la rabbia di un trentenne che non trova il suo posto adeguato nella società". Milano la porta ancora nel cuore, anche se vive a Novalfeltria, in provincia di Rimini e non ama distaccarsene per molto tempo, dopo anni di giri intorno al mondo, compresa una lunga esperienza in Usa: "Milano è una città che ha i suoi ritmi e il suo mondo che è sempre al passo coi tempi. Si rinnova ed è questo il suo bello. Non faccio in tempo a dispiacermi per la chiusura di un locale che ne apre uno nuovo, ad esempio. Detto questo mi mancano posti come la Casa 139, un luogo dove suonavano davvero artisti di nicchia o di grande spessore".

Ora che si sta facendo largo da solo, col suo nome, ha un concetto abbastanza personale del successo: "Non è importante piacere a tutti e a tutti i costi. Dovrebbero capirlo i giovani che è più figo scoprire la propria dimensione, l'artista che piace a se stessi piuttosto che andare a infilarsi nel gregge. Quando ti leghi a un cantante che piace solo a te, per esempio, è come se ti stesse parlando".

La canzone che lo ha lanciato quest'anno ha vinto il premio Lunezia come miglior testo nella categoria Nuove Proposte, è uno dei momenti più coinvolgenti dello show. "Credo sia un vero peccato che nel nostro paese la musica non sia riconosciuta come il vero antidoto per la crisi, che è oltre che economica anche di valori e priorità. Comprare un cd o andare a un concerto resta più economico che andare fuori a cena ma nessuno lo dice o la fa capire. Passa solo il messaggio che la musica deve essere fruibile in tv o su internet senza pagare.  E questo mi dispiace, perché così facendo l'industria si fermerà e non ci saranno più investimenti. Sarà per tutti un hobby".

Queste le altre date confermate de “Le cose belle Tour” : il 19 maggio a Manoppello (PE), il 2 giugno a Imola , il 14 giugno a Roma , il 19 luglio a Gatteo (RN), il 25 luglio al Varigotti festival di Finale Ligure , il 2 agosto a Sant’Elpidio A Mare (AP - Località Bivio Cascinare), il 3 agosto a Aquilano (TE), il 15 agosto a Torrebruna (CH) e il 16 agosto a Pianola (AQ).

15/05/2014
Christian D'Antonio - c.dantonio@jobedi.it
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