Esce il nuovo disco dei fratelli Zampaglione incentrato sui rapporti d’amore. “Le nostre scelte già sono politiche”.
Negli ultimi anni Federico Zampaglione, anima dei Tiromancino, la band pop famosa per le sue canzoni d’amore nei primi anni 2000, si è dedicato soprattutto a fare film. Nero Bifamiliare, Shadow e uno sul disastro di Chernobyl prodotto dalla Rai con Luca Argentero, ancora inedito. “Tutte tematiche molto cupe – ci ha detto alla presentazione del nuovo disco – e quindi mi è sembrato bello tornare con l’amore per la musica a fare un album sui sentimenti”. Ne parliamo perché “Indagine su un sentimento” in uscita il 18 marzo, può accostarsi bene ai classici della canzone pop d’autore che Federico e suo fratello Francesco hanno composto nella ventennale carriera. I nuovi testi sono firmati da Federico Zampaglione e spaziano tra temi come la solitudine, l’amore e la libertà, filtrati attraverso l’esperienza musicale. Il sound è invece affidato a Francesco Zampaglione, che torna nella band nel ruolo di produttore con il suo tocco sperimentale, elettronico e indie rock che caratterizza da sempre lo stile della band.
LA TERAPIA - “Abbiamo voluto fare un disco come terapia dei sentimenti – dicono a Job presentando il nuovo lavoro – perché dentro le vite di ognuno di noi si nascondono dei pensieri e stati d’animo che solo scavando ti fanno accorgere di chi sei veramente. È questa la nostra politica oggi, la politica dei sentimenti, bisogna partire da questi fragili e delicati stati d’animo per sentirsi bene. E per ritrovare il rapporto vero con gli altri, in un momento in cui sembra che ognuno vada per conto proprio”.
I Tiromancino dicono “di aver scritto anche di tematiche apparentemente più centrate sul sociale e la politica ma anche con le nostre scelte si può fare politica, non necessariamente parlandone direttamente. Il fatto che usciamo oggi con dei testi come quello di Liberi, che rimette al centro il tema della libertà nella coppia è una dichiarazione molto diretta”.
Dei Tiromancino ha fatto parte anche Riccardo Sinigallia, all’ultimo Sanremo tra i favoriti e sicuramente tra i più seguiti dal pubblico. “lo abbiamo visto – dicono Federico e Francesco Zampaglione, i due fratelli che sono il motore creativo della band oggi – ma siamo dell’idea che musica e agonismo siano due mondi diversi”. Nonostante ciò, annoverano l’esibizione dell’ex componente e quella del rapper Rocco Hunt come “le migliori cose viste”.
Il videoclip del brano che ha lanciato il disco, Liberi appunto, è privo delle immagini dei componenti del gruppo, girato solo con le illustrazioni firmate dal noto videomaker Marco Pavone, e sceneggiatura e soggetto dello stesso Federico Zampaglione. A poco più di un mese dalla messa on line, è prossimo al milione di visualizzazioni. “non mi piace pensarmi come cantante – dice Federico Zampaglione – mi piace più definirmi musicista, perché non sono mai stato uno che sgomitava per essere al centro. Anche quando è stato pubblicato il pezzo, i gossip si sono subito scatenati, pensavano che stessi cantando della coppia aperta con la mia compagna Claudia Gerini. Ma in realtà a noi piace sperimentare le forme d’arte diverse e con il prossimo video torneremo ad apparire in prima persona”.
La copertina del disco è stata disegnata da Marco Pisanelli, che oltre ad essere batterista della band è anche un affermato artista visivo. “Mostra un cuore con le indagini che si fanno su di esso, ci sembrava evocativo”. Indagini Su Un Sentimento è il primo disco che il gruppo pubblica dopo 4 anni di assenza dalle scene. “Non so se andremo avanti scrivendo album dopo album – dice Zampaglione – perché a me le canzoni non vengono a comando. Ce n’è una che ho dedicato a Franco Califano, un artista che mi manca tanto. Mi sono suggestionato a tal punto da pensare che sia stato lui a suggerirmene la composizione. Ecco, a me le canzoni vengono così, di getto”.