Domenica scorsa è scomparso a Magenta Paolo Teresio Santagostino, segretario della Cisl Scuola e della confederazione, nel territorio di Magenta, Vigevano, Abbiategrasso. Ecco un appassionato ricordo di Alessandro Grancini.
Caro Paolo,
Domenica sera la tua vita si è spenta lasciando un grande vuoto, tra i tuoi familiari, ma anche tra le persone che hai frequentato e conosciuto durante tutti questi anni per il tuo impegno nella scuola e nella Cisl.
Eri conosciuto come “Maestro”: sei stato maestro di vita anche per me e per la Cisl. Ottimo dirigente, prima come segretario, rappresentando e difendendo i diritti dei lavoratori della Scuola, e poi con l’incarico di Segretario della Cisl Confederale del territorio Magenta-Abbiategrasso e Vigevano.
Un impegno che hai sempre svolto con dignità e con grande disponibilità senza chiedere nulla in cambio. Per te era più importante il grazie che ricevevi da parte di un lavoratore rispetto ad altri riconoscimenti di carriera o economici.
Eri un uomo che amava il confronto che aveva sete di sapere, di conoscere la gente, le loro storie, le loro usanze; questa era la ragione che ti portava a organizzare viaggi coinvolgendo i partecipanti prima della partenza e poi al ritorno.
Questo entusiasmo e questa voglia non ti ha mai abbandonato sino al tuo ultimo giorno di vita. Quante volte abbiamo avuto discussioni anche vivaci su diversi e molteplici argomenti. Il confronto ti faceva sentire vivo e attivo, l’età non aveva importanza e spesso mi hai chiesto di coinvolgere i giovani, perché il futuro è loro.
A testimoniare il tuo impegno restano le tue produzioni di testi e libri, pubblicati in occasione del cinquantesimo e sessantesimo di storia della Cisl. Libri che raccontano storie di vita vissuta da donne e uomini del territorio.
Personalmente ti ringrazio del tempo che mi hai dedicato, dei tuoi insegnamenti, della tua dedizione all’organizzazione anche quando non ricoprivi più ruoli di dirigente, per sentirti ancora attivo e utile agli altri, come semplice pensionato.
Voglio esprimere alla moglie, ai figli, nipoti la mia vicinanza personale e quella del mondo Cisl che hai amato e di cui lasci un ricordo che rimarrà per sempre.
Grazie Paolo, ciao.
