Sabato 9 novembre all'hotel Quark di Milano la mostra scambio di chitarre di seconda mano. E il rocker californiano interviene con la sua band.
Stef Burns ha finalmente realizzato il sogno di avere una band, con cui comporre e portare sui palchi l’energia e l’entusiasmo che lo caratterizzano. Così qualche mese fa, è nata la SBL Stef Burns League , che ha esordito ufficialmente sul palco di Quelli che il calcio .. accanto a Beth Hart. Un gruppo di cui, naturalmente, fanno parte i musicisti che lo hanno accompagnato in studio e in tour negli ultimi anni, ma che è aperta anche ad altre collaborazioni…una vera e propria “ league ”, che sarà ospite del SHG ( Second Hand Guitars ) - la prima e più importante mostra-mercato europea dedicata a chitarra e basso, e RitmiShow , manifestazione gemella pensata per batteristi e percussionisti - all’Hotel Quark di Milano, Sabato 9 Novembre.
Nel pomeriggio, incontrerà la stampa (ore 16) e presenterà live alcuni brani del nuovo album “Roots & Wings” in acustico (ore 17). L’esibizione, stile story teller , sarà introdotta da Luca Garrò, giornalista che collabora regolarmente con alcune delle maggiori testate nazionali in ambito musicale, come Jam e Rolling Stone, nonché con alcuni dei maggiori portali web del settore, come Onstage e Outune.net.
In serata (ore 22 circa) Stef Burns tornerà sul palco per il Reference Lab Event , per uno show energico, con altri musicisti, con i quali proporrà una serie di famosi brani internazionali.
Dopo aver testato i nuovi brani live durante l’estate, finalmente è in programma l’uscita del nuovo disco, con cui il rocker californiano prosegue il percorso da songwriter già intrapreso con il precedente “World Universe Infinity ” (Ultratempo/Self). Il nuovo album, ROOTS & WINGS , in uscita il 21 gennaio (Ultratempo/Self), è quasi totalmente cantato e lo consolida nel triplice ruolo di autore, interprete e musicista.
Il disco sarà anticipato a novembre dal primo singolo e videoclip, “ What doesn’t Kill Us ”, un brano trascinante che racconta di come anche le difficoltà della vita possano rafforzarci. Il brano sarà in programmazione da metà novembre nelle emittenti radio-televisive, e in vendita sulle principali piattaforme digitali.
“What doesn’t kill us è semplicemente una canzone che parla di vita” racconta Stef Burns “e di come sarebbe meglio vivere il tempo attivamente, invece che lasciarlo scorrere aspettando….chissà cosa! Non si può cambiare il passato, né prevedere il futuro. L’importante è essere consapevoli di ciò che si fa, anche degli errori, dopo i quali, ci si ritrova comunque più forti: what doesn’t kill us… make us strong!”.
Roots & Wings. Dodici brani, di cui due strumentali, scritti da Stef con il tastierista Fabio Valdemarin e il batterista Juan van Emmerloot, ai quali in tour, si aggiunge lo spettacolare Roberto Tiranti: basso e cori. All’album partecipano anche una serie di amici musicisti tra i quali Faso (Elio e le Storie Tese), Paolo Costa, il californiano Dan De Shara al basso e, su un brano, anche il tastierista di Vasco Rossi, Alberto Rocchetti.
Stef Burns per il suo nuovo disco ha utilizzato il Cavo REFERENCE RIC0, un cablaggio esclusivo per ottimizzare il segnale della sua catena audio, garantendo il suo suono.
Reference Laboratory è vicina ai musicisti dal 1989, sempre innovativa nel pensare ed all’avanguardia nel progettare una linea di cavi, che possano cogliere tutti i dettagli sonori e restituire l’originalità delle sorgenti musicali.