Alla presentazione del disco ai Magazzini Generali sembrava di essere a un mini-Live Aid nazionale: Malika, Sangiorgi, Emis Killa, Samuel dei Subsonica e Irene Grandi.
È nato nel 1970 ma si sente evidentemente a suo agio nella cultura del mash-up transgenerazionale che impera nell’era di iTunes. Mischia davvero tutto Stefano Fontana, il dj milanese che negli anni 90 era conosciuto semplicemente come il “mangiadischi” del Plastic, locale storico degli indie lombardi. Poi è arrivato il famoso spot per una campagna di D&G Time che lo ha reso star, così come il suo tormentone Baby Beat Box (2005). E oggi esce come Stylophonic con un album che si chiama Boom! che è una raccolta di pezzi dove suona e canta con il meglio del pop e rap nazionale.
Per presentarlo ha fatto un’esibizione “ristretta” tra addetti ai lavori ai Magazzini Generali, tempio della dance in città. Che però per una sera si è trasformato nel piccolo Live Aid italiano (senza scopo benefico, beninteso) con la diretta streaming dell’evento su Cubomusica (ripubblicato a breve su www.cubomusica.it/www/live). E così si è scoperto che Malika Ayane scappava di casa da piccola per andare alle serate dance di Fontana e ora duetta con lui e l’altro hip hop artist di grido Dargen D’Amico in un bel pezzo del disco, Quella Giusta Per Te. Anche Irene Grandi si traveste quasi da rave queen in una scanzonata Le Storie Più Grandi , un’ennesima trasformazione per l’artista toscana che l’anno scorso aveva realizzato un intero disco di jazz con Stefano Bollani.
Funziona molto il cantato di Raf Gira Il Mondo (ma il cantante ha mandato solo un videomessaggio da Miami), meno la prova, almeno dal vivo, per Samuel Romano , voce dei Subsonica, e Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. Il cantante pugliese ha l’onore di mettere voce alla title-track del disco ma appare a disagio lontano dal suo stadium rock.