Un disco di contaminazione musicale che riscopre il folk italiano. Dalla Francia.
La contaminazione etnica e culturale spinge ancora grandi proposte musicali. È il caso di “Luminescenza”, album dei parigini Migaso e I Briganti, in vendita dal prossimo 24 settembre, il nuovo lavoro di Migaso, frontman del gruppo di origini calabresi, attivo da anni oltralpe come “ambasciatore” della mescolanza musicale franco-tricolore. L’artista nasce come chitarrista classico; influenzato da artisti del calibro di Iron Maiden e da chitarristi come Joe Satriani e Jimi Hendrix con un occhio alblues e uno ai grandi cantautori italiani come De Andrè e Battisti. Si tratta di canzoni rock che hanno ispirazione dai canti popolari del sud Italia, tanto che lui stesso parla di blues calabrese definendo la sua proposta musicale che risente fortemente della nostalgia per la terra abbandonata per varie ragioni dagli emigrati.
La Luminescenza è un fenomeno fisico che avviene in natura, quando alcuni materiali emettono luce in seguito ad uno stimolo esterno. Utilizzare questo termine come titolo di un album significa sentire il bisogno di voler trasmettere qualcosa, un’esigenza che ha spinto Migaso ad imbracciare la sua chitarra e comporre dieci nuove canzoni. Con lui, I Briganti, una band di supporto composta dal bassista Nicolas Borg, il batterista Benjamin Corbeil e il tastierista Matthieu Lesenechal.
Il risultato di questa collaborazione è un album rock nel senso più puro del termine: chitarre distorte, ritmi incalzanti e testi arrabbiati con sfumature romantiche. Migaso è riuscito a realizzare un lavoro originale, con sonorità elaborate e ricche di sfumature differenti. La sua chitarra Telecaster riesce a spaziare tra una ritmica solida e decisa e virtuosismi che ricordano molto le atmosfere rock anni 70.
Luminescenza è inoltre arricchito dalla presenza di Norbert Krief, lo storico chitarrista dei Trust, che duetta con Migaso in “Libero!”, una delle tracce più spinte del disco.
Le canzoni dell’album sono tutte in italiano, una scelta stilistica che risente fortemente delle origini del cantante/chitarrista, al secolo Antonio Martino. In particolare, il pezzo “Il Brigante” è un riadattamento in chiave rock di un antico canto popolare siciliano.