Lanzoni: “Utile un accordo milanese, ma serve una regolamentazione nazionale”. Presentata ricerca dell’Università Statale commissionata dal Comune.
Intervenendo al Tavolo sui rider convocato dal Comune, il segretario della Cisl Milano Metropoli, Eros Lanzoni, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“La ricerca dell’Università Statale conferma che il mondo dei rider ha poche luci e molte ombre. I rider milanesi non sono studenti che svolgono un lavoretto per guadagnare qualcosa, ma persone che vivono con il ricavato di questa attività. Restano molte incognite su quanto siano retribuiti e in che modo e sulle coperture assicurative. Per non parlare della giungla contrattuale che contraddistingue il settore e per la quota notevole di ‘sommerso’. A fronte di tutto ciò la Cisl di Milano è favorevole a portare avanti un tavolo di confronto fra le parti che veda il coinvolgimento del Comune, ma soprattutto delle principali piattaforme che operano sul mercato, per arrivare a trovare adeguate soluzioni. E’ auspicabile un accordo territoriale che tenga conto delle specificità di una città come Milano, ma è anche necessario un supporto normativo a livello nazionale che delinei una cornice di tutele di carattere generale per tutti i lavoratori”.