Sono ben 123 i posti a rischio nello stabilimento. Gambarelli, Fim Cisl: "L'azienda riveda la sua posizione. Deve mettere al centro degli investimenti il sito di Vittuone".
I lavoratori della ABB, multinazionale svizzero-svedese leader nelle tecnologie per l'energia e l'automazione, hanno scioperato oggi per 4 ore contro i tagli al personale annunciati nello stabilimento di Vittuone.
L’azienda ha deciso di dismettere alcune produzioni e di spostarne altre all’estero, In Finlandia e India. I posti a rischio sono 123.
I sindacati saranno ricevuti in Regione e hanno chiesto un incontro al Ministero per lo Sviluppo economico. Quello di oggi è il primo di un pacchetto di tre scioperi, per un totale di 12 ore. Il prossimo si terrà venerdì 1 febbraio.