La leader della Cisl ha parlato, al Teatro Nuovo, ad oltre 1.500 delegati e rappresentanti sindacali delle regioni del nord.
Si è tenuto oggi a Milano l'attivo unitario di Cgil, Cisl e Uil per per discutere della manovra finanziaria, dopo l’incontro dei segretari generali dei sindacati con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Al Teatro Nuovo di piazza San Babila sono arrivate oltre 1.500 persone, fra componenti di Rsu, delegati, attivisti pensionati, dirigenti sindacali di Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria.
I lavori sono stati conclusi dalla leader nazionale della Cisl, Annamaria Furlan.
I segretari generali di Cgil e Uil, Susanna Camusso e Carmelo Barbagallo, hanno partecipato, rispettivamente, agli attivi delle regioni meridionali e centrali in programma a Napoli e Roma.
Qui alcuni passaggi dell'intervento di Furlan.
Conte : "Al presidente del Consiglio abbiamo detto che i grandi assenti della manovra erano crescita e lavoro. Puntiamo allora su investimenti in infrastrutture, ricerca, su formazione per metterli al centro!".
Giovani : "Dai giovani non ho sentito chiedere reddito di cittadinanza ma lavoro. Noi vogliamo che quei giovani la valigia la lascino qui, in Italia, perché abbiamo bisogno di loro per costruire il nostro futuro".
Europa : "Gli Italiani non avrebbero mai meritato di subire le penalità previste dall'Europa. Non meritiamo isolamento noi che l'Europa l'abbiamo fatta. Servono proposte,idee,alleanze per un'Europa unita e solidale".
Contrattazione : "Noi vogliamo che tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici, attraverso la contrattazione, possano vivere l'innovazione come elemento costruttivo e non di esclusione.Sono loro i veri protagonisti del nostro agire".
Pensioni : "Siamo completamente in disaccordo con il blocco delle pensioni, basta fare cassa con i soldi di chi ha lavorato una vita intera!".