CONSUMATORI CISL
Made in Italy: tutelate le eccellenze italiane

Per Adiconsum non servono bollini per indicare la salubrità di un prodotto, ma etichette chiare e trasparenti. L’ONU ha respinto la risoluzione sull’introduzione del bollino nero, che avrebbe colpito la "dieta mediterranea".

Grande successo del Made in Italy. La tanto temuta risoluzione per l’introduzione di bollini allarmistici, tasse discriminatorie, etichette a semaforo e via dicendo, proposta come soluzione al problema dell’obesità, che non avrebbe tutelato le eccellenze del Made in Italy, è stata respinta dalla II Commissione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (ONU).

La notizia non poteva arrivare in un giorno migliore: oggi, 14 dicembre, si celebra, infatti, il “Made in Italy Day”, indetto dai produttori italiani, alla cui petizione, lanciata proprio in occasione  della giornata, Adiconsum ha aderito.

"Siamo soddisfatti della vittoria ottenuta in sede Onu – dichiara Danilo Galvagni, vicepresidente di Adiconsum nazionale –. Siamo, infatti, convinti che per combattere obesità e malattie la strada giusta non sia l’apposizione di etichette 'folkloristiche', ma campagne informative e formative sulla corretta alimentazione con il contributo delle Associazioni Consumatori per mettere in grado il consumatore di scegliere l’alimento meno nocivo alla propria salute con etichette più trasparenti e complete, privilegiando i prodotti del Made in Italy, a filiera corta e tracciabile. Il problema è il rapporto tra qualità e giuste quantità dei prodotti. La risposta è nella 'dieta mediterranea', dichiarata dall’Unesco, Patrimonio immateriale dell'Umanità.


14/12/2018
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