Ricordato a Milano il 49esimo anniversario della strage che provocò 17 vittime. Interventi del sindaco Sala e del presidente della Camera Fico.
Partecipando alla cerimonia in ricordo delle vittime della bomba neofascista in Piazza Fontana, il segretario generale della Cisl di Milano, Carlo Gerla, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
"Cgil, Cisl e Uil si stringono anche quest'anno ai famigliari delle vittime della strage che il 12 dicembre 1969 insanguinò Milano e avviò il periodo più buio della storia repubblicana. Una strage di provata matrice neofascista, rimasta colpevolmente impunita. Se ieri, come sindacato confederale, ci eravamo fortemente spesi a difesa della democrazia, oggi ammoniamo tutti, a cominciare dalle forze politiche, a non sottovalutare il proliferare, in Italia e in Europa, di formazioni e gruppi di chiara impronta xenofoba e nazi-fascista. Certe ideologie nefaste devono essere contrastate e non possono trovare alcuno spazio e riconoscimento. Occorre un grande sforzo culturale, di informazione, per fare capire ai più giovani quello che è successo, perché non possa più ripetersi".