Semonario del Coordinamento femminile del sindacato dei pensionati della Cisl milanese.
La violenza contro le donne può assumere tanti volti, sempre pericolosi: fisica, sessuale, psicologica, ma anche economica. E tutte queste forme di violenza possono provocare contraccolpi sulla salute delle vittime. Il “mostro” può essere un famigliare, un compagno, un amico, un conoscente, uno sconosciuto, ma anche un collega di lavoro.
La questione è stata al centro di un seminario promosso dal Coordinamento Donne della Fnp (il sindacato dei pensionati), tenutosi presso sede della Cisl milanese.
All’iniziativa sono intervenuti Antonino Frustaglia, medico, direttore Istituto Golgi-Redaelli di Vimodrone; Rosalba Gerli, psicologa, responsabile Servizio mobbing e disagio lavorativo Cisl Milano Metropoli; Paola Camera, segretaria Fisascat Cisl Milano Metropoli; Massimo Preziuso, sindacalista Cisl FP per le lavoratrici e i lavoratori delle RSA (Residenze sanitarie assistite); Vincenzo Schettini, sindacalista Siulp (Polizia).