DALLE MEDIE ALLE SUPERIORI
Scuola: per i libri di testo la spesa media è di circa 215 euro

I consigli di librai, consumatori e cartolai in vista dell'anno scolastico che si aprirà a settembre. Chiesta la detrazione fiscale come per le spese sanitarie.

0,51 euro al giorno in media per un figlio alle scuole medie, cifra che per l’intero ciclo delle superiori diventa pari a 0,64 euro:  questo l’impegno al quale sono chiamate le famiglie italiane per acquistare i libri di testo per il prossimo anno scolastico 2018/2019 al netto di vocabolari e testi consigliati secondo i dati elaborati, per conto di Ali-Confcommercio, da Rinascita Informatica.

La dotazione di libri di testo - ricorda Ali - risponde a precise esigenze didattiche degli insegnanti che nella scelta coinvolgono genitori e studenti attraverso i loro rappresentanti nei consigli di classe e di istituto; il consiglio d’istituto verifica il rispetto del tetto di spesa stabilito dal Ministero. Il prezzo dei libri viene stabilito dall'editore ed è valido per tutto l'anno solare vincolando tutta la filiera distributiva e garantendo così famiglie, studenti e insegnanti; i listini degli editori sono depositati al Ministero.

Consigli per gli acquisti da parte di librai, cartolai e consumatori

Nell’acquisto dei testi è importante verificare quali siano i testi obbligatori e quelli semplicemente “consigliati", ponendo attenzione alle offerte della grande distribuzione organizzata: possono essere economicamente vantaggiose, ma a volte il servizio post-vendita non è tempestivo come quello delle librerie e cartolibrerie che garantiscono tutto l’anno un migliore servizio e rapporto qualità-prezzo. Per chi si rivolge invece al mercato dell’usato, è consigliabile verificare che l’edizione del libro sia aggiornata e dotata di allegati ed eventuali cd. Se invece si acquista un testo nuovo occorre informarsi sui tempi di consegna: è già capitato che i libri siano arrivati a lezioni già iniziate. In tutto questo, nelle librerie e cartolibrerie il personale è sempre a disposizione, offrendo un servizio che dura tutto l'anno.

Librai, consumatori e cartolai

”Come librai italiani -  sottolinea il presidente di Ali-Confcommercio, Paolo Ambrosini -  siamo da sempre convinti che le famiglie debbano essere sostenute nell'impegno educativo dei loro figli con forme di detrazione fiscale al pari, ad esempio, delle spese mediche e per la palestra. Sono anni che proponiamo questa misura, ma sempre ci viene detto che costa troppo, poi però ogni anno leggiamo che i soldi per altri interventi ci sono”.

“Le prescrizioni ministeriali relative ai libri di testo per il nuovo anno scolastico sono chiare - afferma il presidente di Adiconsum, Carlo De Masi  -. Il rispetto dei tetti di spesa e l’adozione di strumenti alternativi e di materiale didattico digitale, se correttamente attuati, possono consentire una limitazione significativa dei costi. È utile orientare le proprie scelte d'acquisto non solo in base al prezzo ma anche alla qualità del prodotto e all'affidabilità del servizio post vendita”.

“Grazie ad un rinnovato accordo con il Ministero (MIUR) - ricorda Medardo Montaguti, presidente di Federcartolai-Confcommercio - per tutti gli studenti possessori della Carta dello Studente, verrà riservato uno sconto generico del 10% su tutti i prodotti di cancelleria (eccetto libri di testo)”.

28/08/2018
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