Trecentocinquanta i lavoratori coinvolti. Il 26 luglio nuova riunione con aziende e amministrazione comunale.
Il 23 luglio si è tenuto il programmato incontro per definire il passaggio dei 350 lavoratori delle pulizie degli uffici e palazzi comunali.
Purtroppo non è stato possibile arrivare ad un accordo per definire il cambio d’appalto, poiché non è chiaro e certo che tutti i lavoratori siano confermati alle stesse condizioni di lavoro ed impegno orario.
Con rammarico Cgil, Cisl e Uil di Milano richiamano il rispetto del “Protocollo per la tutela degli appalti” firmato a febbraio con il Comune di Milano, di cui auspicano un ruolo attivo nell’individuazione di una soluzione a tutela del lavoro e del reddito dei 350 lavoratori occupati nelle pulizie degli spazi comunali.
Al contempo si augurano una maggiore disponibilità rispetto a quella registrata da parte delle aziende subentranti, con le quali si ritroveranno, alla presenza del Comune, giovedì 26 luglio.