Il 6 settembre dibattito sulla violenza contro le donne e il dramma della tratta. L'8 spazio ai volumi sul lavoro e sul sindacato.
Anche quest’anno la Cisl Asse del Po parteciperà al Festivaletteratura di Mantova. In contemporanea all'avvio della manifestazione, mercoledì 6 settembre (dalle 9.30 presso la sala riunioni in via Torelli 10), la Cisl organizza l'incontro “La Cisl dà voce al silenzio delle innocenti", con la partecipazione della Comunità Papa Giovanni XXIII° che da anni si occupa delle donne vittime della tratta e della violenza. Il lavori saranno introdotti dal segretario Cisl Asse del Po, Dino Perboni, cui seguiranno gli interventi di Irene Ciambezzi, giornalista e autrice de libro “Non siamo in vendita”, e Giorgio Malaspina, coordinatore nazionale della campagna “Questo è il mio corpo” per la liberazione delle donne vittime della tratta e della violenza. Nelle giornate del festival la Cisl di Mantova raccoglierà le firme a sostegno della proposta di legge contro la prostituzione quale nuova forma di schiavitù e sfruttamento di migliaia di donne.
Dal 7 al 10 settembre, inoltre, i sindacalisti della Cisl saranno presenti con un loro spazio in via Pescheria, per diffondere materiali informativi su lavoro e pensioni, oltre che sulle attività di Caf (assistenza fiscale), Inas (patronato), Sicet (casa), Adiconsum (consumi) e Anolf (stranieri). “Vogliamo soprattutto affermare e testimoniare – spiega Dino Perboni, segretario Cisl Asse del Po - che i temi del lavoro e della tutela delle persone sono parte integrante della vita sociale di una comunità, e pertanto sono aspetti imprescindibili della cultura e della letteratura della società”.
L'8 settembre saranno protagonisti i libri pubblicati da BiblioLavoro, l'associazione costituita nel 2002 per iniziativa della Cisl Lombardia con l’obiettivo di conservare e valorizzare la memoria storica del lavoro e del sindacato, di promuovere attività culturali ed editoriali.