A dieci anni dalla scomparsa, Antea e Ginevra raccontano il papà, sindacalista appassionato e uomo come ce ne sono pochi. L'incontro alla Cisl di Milano in via Tadino. La riflessione di don Walter Magnoni.
Sindacalista appassionato e competente, uomo come ce ne sono pochi. Questo era Vito Milano, segretario prima della Fim, poi della Cisl. La sua figura è stata ricordata in via Tadino, durante un incontro a cui hanno preso parte il leader dei metalmeccanici cislini, Marco Bentivogli; il segretario generale della Cisl milanese, Danilo Galvagni; il responsabile sindacale di Assolombarda, Stefano Passerini; il responsabile della Pastorale sociale e del lavoro della diocesi, don Walter Magnoni (in allegato l'interessantissimo intervento). Nel corso dell’iniziativa sono state proiettate alcune interviste alle figlie Antea e Ginevra, e a giovani sindacalisti.
Operaio alla Fiat di Torino Mirafiori, negli anni ’70 e ‘80 aveva vissuto da sindacalista gli anni duri della crisi dell’auto e del terrorismo, prima di trasferirsi a Milano. Lettore onnivoro, da autodidatta si era costruito un bagaglio culturale da professore universitario, che non ha mai fatto pesare a nessuno. Era stimato anche dalle controparti. Se n'è andato troppo presto, a 55 anni. Rimane il suo esempio.