Il 24 maggio scorso la sentenza del Tar del Lazio e ora i provvedimenti attuativi. Aggiornato il sistema "stranieri web".
A seguito a sentenza n. 06095/2016 pubblicata ieri dal TAR del Lazio è stato finalmente cancellato il contributo introdotto con Decreto ministeriale il 6 ottobre 2011 per il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno. In sostanza, la "tassa sui permessi di soggiorno" è stata abolita e i cittadini stranieri non dovranno più pagare 80, 100, o 200 euro a seconda della tipologia di permesso di soggiorno richiesta. Rimangono ovviamente invariate le altre spese: 16 euro per la marca da bollo, 30,46 euro per la stampa del documento elettronico e 30 euro per il servizio di spedizione effettuato da Poste Italiane.
In particolare dal 23 giugno – come fa sapere l’Anolf- la Direzione centrale per l'immigrazione e la Polizia delle Frontiere ha provveduto all'aggiornamento del sistema "Stranieri web", consentendo la lavorazione delle istanze presentate a decorrere dal 24 maggio 2016, anche se prive del contributo previsto per il rilascio ed il rinnovo del permesso di soggiorno, introdotto nel 2012 e dichiarato illegittimo dalla citata sentenza.
In allegato le circolari con i dettagli della nuova procedura da seguire.