Appuntamento a Legnano, lunedì 15 febbraio, presso la sala ‘Leone da Perego, di via Monsignor Eugenio Gilardelli.
“Riordino del servizio sanitario lombardo”, è questo il titolo della tavola rotonda promossa dalla FNP (Federazione Nazionale Pensionati) Cisl, in collaborazione con la Cisl Milano Metropoli in programma per lunedì 15 febbraio con inizio alle 9,15 presso la sala ‘Leone da Perego’ di via Monsignor Eugenio Gilardelli, 10 a Legnano.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Legnano, vedrà confrontarsi esponenti del mondo sindacale, rappresentanti delle istituzioni, nonché operatori socio sanitari, sull’applicazione pratica del processo di evoluzione del sistema sanitario lombardo dopo l’approvazione della legge di riforma avvenuta all’inizio dello scorso agosto.
Dall’Azienda Ospedaliera di Legnano alla nascita della nuova ASST (Azienda Socio Sanitaria Territoriale) Ovest Milanese, questo e altri aspetti, saranno discussi durante la mattinata di lavoro.
“La nostra organizzazione sindacale – spiega Giuseppe Oliva, segretario della Cisl Milano Metropoli con delega in materia di Sanità - sta seguendo sin dall’inizio con estrema attenzione questo percorso di cambiamento. Da parte nostra questo intende essere un contributo per comprendere nel concreto cosa stia comportando l’evoluzione del sistema socio sanitario sul territorio, capirne l’impatto sui cittadini, le ricadute, più nello specifico, le conseguenze per i soggetti più fragili”.
“Contestualmente – aggiunge il segretario della Cisl Milano Metropoli - grazie anche alla presenza dei relatori, vorremmo approfondire i progetti, le opportunità ma anche le criticità del sistema lombardo ma, soprattutto, come grazie a questa legge potranno essere superate”.
Per il momento Oliva non si sbilancia, tuttavia, non si esime dal fare alcune considerazioni: “Se è pur vero – commenta il dirigente cislino – che il riordino punta a mettere al centro il malato, con il passaggio dal principio della ‘cura’ a quello del ‘prendersi cura’, è fuor di dubbio che con la trasformazione delle vecchie ASL in ATS (Agenzie di Tutela della Salute) e la loro riduzione da 15 ad 8, almeno in apparenza, si evidenzia un allontanamento della Sanità dal territorio. A maggiore ragione diventa strategico il ruolo degli ambulatori e di tutte quelle realtà intermedie presenti per garantire al cittadino un percorso di assistenza socio sanitario continuo. E’ questa la vera sfida da vincere”.
Il dibattito di lunedì 15 sarà moderato da Giovanni Chiodini, giornalista de ‘Il Giorno’ e dopo l’introduzione di Giovanni Di Paola, coordinatore della FNP Cisl pensionati Legnano, vedrà gli interventi di Emilio Didonè della segreteria Fnp Cisl pensionati Milano Metropoli, Alberto Centinaio sindaco di Legnano, Danilo Mazzacane della segreteria Cisl Medici Milano Metropoli, di Maria Angela Franchi Fp Cisl Milano Metropoli, Luca Del Gobbo assessore regionale all’Università, Ricerca, Open Innovation, Carlo Borghetti consigliere regionale e responsabile Sanità in Regione Lombardia per il PD, Massimo Lombardo direttore generale della Asst Ovest Milanese.
Le conclusioni saranno affidate a Giuseppe Oliva, segretario della Cisl Milano Metropoli.