Il concorso della Cisl milanese, intitolato quest'anno a don Raffaello Ciccone, diventa nazionale. Gli elaborati vanno consegnati entro il 31 maggio 2016.
La Cisl Milano Metropoli ha lanciato la terza edizione del premio "La poesia del lavoro", che quest’anno avrà rilevanza nazionale.
“Il successo dell’iniziativa negli anni precedenti – spiega il segretario generale del sindacato, Danilo Galvagni - ci ha spinti a rendere questa edizione a carattere nazionale, continuando comunque la fattiva collaborazione con il Comune di Milano. La lettura delle poesie rappresenta fonte di riflessione sulla visione del mondo del lavoro da un’angolazione assolutamente nuova, ma sicuramente sincera e spesso inaspettata”.
Tre le sezioni: giovani (19-35 anni), adulti (36-60 anni), senior (oltre 60 anni). L’iniziativa è organizzata in collaborazione con “Lassociazione” (il sodalizio che riunisce gli ex dirigenti del sindacato), la Federazione dei pensionati, la rivista Job, e la Cisl nazionale. Il premio è intitolato alla memoria di don Raffaello Ciccone, per anni apprezzato responsabile della Pastorale del Lavoro della Diocesi.
I componimenti (in lingua italiana, straniera con traduzione o in dialetto), possono arrivare da tutta Italia, devono essere inediti e avere al centro il tema del lavoro.
I vincitori delle tre sezioni riceveranno un premio di 500 euro ciascuno; ai secondi andranno 200 euro, ai terzi 100 euro. Gli elaborati vanno consegnati entro il 31 maggio 2016, direttamente a mano o con lettera R.R. a Lassociazione, via Tadino 23, 20124 Milano. Sulla busta non deve figurare il mittente. Sarà possibile seguire l’hastag #lapoesiadelavoro sui social network.
In allegato regolamento e modulo di partecipazione