EDILIZIA
Presentato il bilancio sociale della Filca Cisl di Milano

Non solo numeri  ma anche obiettivi e risultati. Il tutto nel segno della trasparenza e della partecipazione. La presentazione, lunedì 14 settembre  a Cascina Triulza, nel sito di Expo 2015. VIDEO e DOCUMENTO DA SFOGLIARE

Presentato lunedì 14 settembre alla Cascina Triulza, all'interno  di Expo, il 'Bilancio sociale2013-2014' della Filca, i lavoratori dell'edilizia e delle costruzioni della Cisl che a Milano conta oltre 11mila iscritti.

"Quando - come si legge nella presentazione del segretario generale Fabio Del Carro - come Filca abbiamo cominciato nel 2011 il percorso del bilancio sociale, avevamo intuito una necessità di innovare il modo di essere trasparenti, in primo luogo come atto di cura dell’organizzazione. Nel tempo quell’esigenza non è diminuita, anzi si è rivelata cruciale per stimolare e sostenere un cambio di passo culturale nell’organizzazione. Permettendoci di strutturare momenti di riflessione in cui ci “rendiamo conto” del grado di coerenza e della eventuale distanza tra quello che abbiamo detto e quello che abbiamo fatto. Valutare questa distanza è indispensabile per chiarire come raggiungere gli obiettivi scelti e se c’è bisogno di qualche modifica o aggiustamento.

Ma soprattutto - prosegue Del Carro -  come fare di più e meglio con le risorse che abbiamo. Cosi facendo riusciamo a migliorare la nostra azione sindacale e le condizione dei nostri iscritti e dei lavoratori in generale. La costruzione delle priorità strategiche deve cominciare da questi momenti di lettura di ciò che accade. Per questo il nostro prossimo obiettivo è lavorare con i delegati, chiedendo loro cosa vogliono che il bilancio sociale rendiconti, stabilendo insieme i risultati verso i quali lavorare. In questo documento ci soffermiamo sulle nostre attività nei cantieri di Expo 2015.
E’ stata un’occasione per fermarci e rileggere le nostre attività. Abbiamo trovato punti di forza, in particolare nella capacità di incontrare i lavoratori e associarli. Ma non ci accontentiamo di quanti e di come siamo riusciti a raggiungerli, in particolare nelle catene di subappalti. Questo capitolo su Expo rappresenta un primo nucleo di un lavoro più ampio dedicato esclusivamente ad Expo che verrà pubblicato a conclusione dell’evento, al fine di dare ordine e completezza alle riflessioni che questo progetto ci ha offerto. Siamo convinti che quella che ci troviamo davanti ora è una splendida opportunità, di cambiamento".

Guarda il video anche su You Tube sfoglia il documento

15/09/2015
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